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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

Rosario del Padre

IL ROSARIO DEL PADRE E LE PROMESSE A CHI LO RECITA CON FEDE -  IoTiBenedico.info

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. 

PRIMO MISTERO:

Si contempla il trionfo del Padre nel giardino dell’Eden quando, dopo il peccato di Adamo ed Eva, promette la venuta del Salvatore.

   Il Signore Dio disse al serpente: “poiché  tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”. (Gen. 3,14-15)

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.   

Ángele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.

SECONDO MISTERO:

Si contempla il trionfo del Padre al

momento del “Fiat” di Maria durante l’Annunciazione.

   L’Angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”. (Lc 1,30-33)

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

Ángele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.

TERZO MISTERO:

Si contempla il trionfo del Padre nell’orto del Getsèmani quando dona tutta la sua potenza al Figlio.

   Gesù pregava: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all’angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. (Lc 22,42-44).

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

Ángele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.

QUARTO MISTERO:

Si contempla il trionfo del Padre al momento di ogni giudizio particolare.

   Quando era allora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Disse poi ai servi: ” presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”. (Lc 15,20. 22-24)

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi      e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

Ángele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.

QUINTO MISTERO:

Si contempla il trionfo del Padre al momento del giudizio universale.

   Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: “Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il “Dio-con-loro”. E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate”. (Ap. 21, 1-4).

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

Ángele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna,
illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.

Seguono poi le Litanie del Padre e un Padre nostro, Ave, o Maria, Gloria al Padre per il Santo Padre.

LITANIE DEL PADRE

O Dio, Padre del Cielo………………………. abbi pietà di noi

O Dio, Figlio redentore del mondo…………. abbi pietà di noi

O Dio, Spirito Santo…………………………. abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio…………………….. abbi pietà di noi

Padre creatore del mondo……………………abbi pietà di noi

Padre propiziatore del mondo……………….abbi pietà di noi

Padre sapienza eterna……………………….. abbi pietà di noi

Padre bontà infinita…………………………. abbi pietà di noi

Padre provvidenza ineffabile……………….. abbi pietà di noi

Padre sorgente di ogni cosa…………………. abbi pietà di noi

Padre santissimo…………………………….. abbi pietà di noi

Padre dolcissimo……………………… abbi pietà di noi

Padre d’infinita misericordia………………. abbi pietà di noi

Padre nostro difensore……………………… abbi pietà di noi

Padre nostra gioia e nostra gloria………….. abbi pietà di noi

Padre ricco per tutte le creature…………… abbi pietà di noi

Padre magnificenza della Chiesa……………abbi pietà di noi

Padre esperienza dei cristiani……………… abbi pietà di noi

Padre capovolgimento degli idoli………….. abbi pietà di noi

Padre saggezza dei capi…………………….. abbi pietà di noi

Padre magnificenza dei re………………….. abbi pietà di noi

Padre consolazione dei popoli……………… abbi pietà di noi

Padre gioia dei sacerdoti……………………. abbi pietà di noi

Padre guida degli uomini…………………… abbi pietà di noi

Padre dono della vita di famiglia…………… abbi pietà di noi

Padre aiuto dei miseri……………………….  abbi pietà di noi

Padre letizia dei poveri………………. abbi pietà di noi

Padre guida dei giovani………………………abbi pietà di noi

Padre amico dei piccoli……………………… abbi pietà di noi

Padre libertà degli schiavi…………………..  abbi pietà di noi

Padre luce di coloro che sono nelle tenebre…abbi pietà di noi

Padre distruzione dei superbi………………. abbi pietà di noi

Padre saggezza dei giusti……………………. abbi pietà di noi

Padre riposo nelle tribolazioni……………… abbi pietà di noi

Padre speranza nella desolazione…………… abbi pietà di noi

Padre rifugio di salvezza per i disperati……. abbi pietà di noi

Padre consolazione dei poveri………………. abbi pietà di noi

Padre porto di salvezza nei pericoli………… abbi pietà di noi

Padre pace e protezione nel denudamento…. abbi pietà di noi

Padre consolazione degli afflitti………………abbi pietà di noi

Padre rifugio degli orfani……………………. abbi pietà di noi

Padre rifugio degli anziani………………….. abbi pietà di noi

Padre rifugio dei moribondi…………………. abbi pietà di noi

Padre che estingui la sete nella nostra povertà abbi pietà di noi

Padre vita dei morti…………………………… abbi  pietà di noi

Padre gloria dei santi…………………………. abbi pietà di noi

 Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

                                                                perdonaci o Signore

 Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

                                                                esaudiscici o Signore

 Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo

                                                                abbi pietà di noi

PREGHIAMO 
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L’ULTIMO PAPA E’ BENEDETTO XVI! RICORDIAMOCI LA PROFEZIA DI MALACHIA!

Come messo in evidenza nel mio articolo del 15 settembre 2020 (1), e’ chiaramente “GLORIA OLIVAE” (ovvero BENEDETTO XVI!) il quale “IN PERSECUTIONE EXTREMA S.R.E. (Sancta Romana Ecclesia) SEDEBIT”.

Come si vede non vi e’ infatti alcuna menzione/riferimento possibile ad altro personaggio oltre a Gloria Olivae! (l’orripilante e assurdo possibile riferimento a “Francesco” non esiste!)

Ne segue che (2):

1) Benedetto XVI non solo e’ l’ultimo papa canonicamente eletto ma

2) e’ anche quello che regna durante la persecuzione estrema della Sancta Romana Ecclesia!

Quindi e’ altrettanto chiaro che:

3) stiamo vivendo gli ultimi tempi dell’anticristo;

4) dobbiamo lottare con tutte le nostre forze (ovvero con la preghiera) contro satana e i suoi seguaci, che sono proprio i potenti del mondo che vogliono imprimerci i segno di satana e soggiogarci definitivamente alla loro tirannia! Forza, ribelliamoci!

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(1) NUOVA SENSAZIONALE INTERPRETAZIONE DELLA PROFEZIA DI SAN MALACHIA, by Max Tex 15 settembre 2020

https://www.facebook.com/max.tex.92/posts/3708921095786824

(2) La questione delle profezie di Malachia e l’ultimo papa “in persecutione extrema”, Max Tex, 21 agosto 2021

https://www.proselitismodellascienza.it/2021/08/21/la-questione-delle-profezie-di-malachia-e-sullultimo-papa/

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DALL’OMELIA DI (FROM THE HOMILY BY) DON ENRICO RONCAGLIA – 17 ottobre 2021

JESUS IN SCRIPTURE PARABLE OF UNFORGIVING SERVANT -

DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)

Le letture di oggi affermano due verita’ luminose della fede e del perdono ma anche della giustizia divine:

Confortámini in Dómino et in poténtia virtútis eius (Ephes 6:10-17).

Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis.

Nell’epistola San Paolo ci invita ad indossare l’armatura (ovvero la protezione) di Dio sotto la pioggia dei dardi. Questo appello e’ per ciascuno di noi, per tante persone che stanno vivendo questa battaglia aspra senza armatura, con indifferenza. Attenzione! Occorre essere protetti!

La nostra battaglia non e’ contro gli uomini, ma contro la gerarchia del male inviata da satana e satana stesso! Ci troviamo contro i potenti di questo mondo! [NDR Questi dunque sono gli scorpioni di satana di cui parla l’Apocalisse]. E’ una battaglia che c’e’ sempre stata (anche ai tempi di San Paolo). Ma ora la battaglia e’ palese! Dobbiamo aprire gli occhi.

La battaglia e’ contro il signore di questo mondo, quindi satana stesso. Per questo dobbiamo indossare l’armatura di Dio, preparandoci per il giorno cattivo. Dobbiamo indossare la cintura della verita’. Dobbiamo discernere! Occorre essere amanti della verita’ in tutte le cose! Satana e’ la menzogna.

Occorre quindi, come San Giuseppe, essere persone giuste: non solo esercitare i diritti ma anche i doveri, specialmente verso le persone deboli.

Dobbiamo predicare il vangelo della pace, ma non del pacifismo [NDR:in realta’ pro-ateismo e pro-false religioni anticristiche]. E’ la pace di Cristo la via giusta!

E il nostro scudo sia la fede. Che molti stanno perdendo o hanno gia’ perso di fronte alle difficolta’. Se abbiamo fede nulla puo attaccarci.

E infine indossiamo l’elmo, ovvero la protezione fornitaci di Dio.

Usiamo solo la parola di Dio, che e’ la nostra spada a doppio taglio! [NDR nella sua immagine come Messia trionfante, nel capitolo 1 dell’AP di San Giovanni, Gesu’ e’ cosi’ descritto:

16Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una
spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole
quando splende in tutta la sua forza
.]

Venendo al Vangelo di oggi, Dio ha rimesso i nostri peccati e ci ha aperto le porte del Paradiso. Ma ci ha insegnato anche a come comportarci nella nostra vita. Occorre quindi essere misericordiosi come lui! Dobbiamo quindi imparare a perdonare, ma ovviamente non il peccatore impenitente, ma chi si pente veramenre!

Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!

____________________

(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.

FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)

Today’s readings affirm two luminous truths of faith and forgiveness but also of divine justice:

Confortámini in Dómino et in poténtia virtútis eius (Ephes 6: 10-17).

Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis.

In the epistle St. Paul invites us to wear the armor (or protection) of God in the rain of darts. This appeal is for each of us, for many people who are experiencing this bitter battle without armor, with indifference.

Attention! You need to be protected! Our battle is not against men, but against the hierarchy of evil sent by satan and satan himself! We stand against the mighty of this world! [Editor’s note: These are therefore the scorpions of satan mentioned in the Apocalypse].

It is a battle that has always been there (even in the time of St. Paul). But now the battle is clear! We have to open our eyes. The battle is against the lord of this world, therefore Satan himself.

For this we must wear the armor of God, preparing ourselves for the bad day. We must wear the belt of truth.

We must discern! It is necessary to be lovers of the truth in all things! Satan is the lie. It is therefore necessary, like Saint Joseph, to be just people: not only to exercise rights but also duties, especially towards weak people. We must preach the gospel of peace, but not of pacifism [Editor’s note: in reality pro-atheism and pro-false antichristic religions]. The peace of Christ is the right way!

And our shield be faith. That many are losing or have already lost in the face of difficulties. If we have faith, nothing can attack us. And finally we put on the helmet, or the protection provided by God.

We only use the word of God, which is our double-edged sword! [Editor’s note: in his image as the triumphant Messiah, in chapter 1 of the AP of St. John, Jesus is described as follows:

16In his right hand he had seven stars, one came out of his mouth sharp double-edged sword and his face resembled the sun when it shines in all its strength.]

Coming to today’s Gospel, God has forgiven our sins and opened the gates of Heaven for us. But He also taught us how to behave in our life. It is therefore necessary to be merciful like him!

We must therefore learn to forgive, but obviously not the unrepentant sinner, but the one who truly repents himself!

Praised be Jesus Christ! Always be praised!

________________

(**) This document is written in real time while the homily is taking place. I escuse myself for any possible misinterpretation of the words by Don Enrico.

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Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis

JESUS IN SCRIPTURE PARABLE OF UNFORGIVING SERVANT -

The kingdom of heaven is likened to a king who desired to settle accounts with his servants

ORARIO S.MESSA ALLE ORE 10.30 – Domenica 17 ottobre 2021 –Dominica XXI Post Pentecosten III. Octobris ~ II. classis: S.Messa online di Don Enrico Roncaglia, su youtube channel:

https://www.youtube.com/channel/UCYYDj4O4e11cE7XNtngkoJA

e qui:

https://www.youtube.com/watch?v=lFxF7eJeiMw

Testo completo liturgia in

https://divinumofficium.com/cgi-bin/missa/missa.pl

Evangelium Matt 18:23-35
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis. Et cum cœpísset ratiónem pónere, oblátus est ei unus, qui debébat ei decem mília talénta. Cum autem non habéret, unde rédderet, iussit eum dóminus eius venúmdari et uxórem eius et fílios et ómnia, quæ habébat, et reddi. Prócidens autem servus ille, orábat eum, dicens: Patiéntiam habe in me, et ómnia reddam tibi. Misértus autem dóminus servi illíus, dimísit eum et débitum dimísit ei. Egréssus autem servus ille, invénit unum de consérvis suis, qui debébat ei centum denários: et tenens suffocábat eum, dicens: Redde, quod debes. Et prócidens consérvus eius, rogábat eum, dicens: Patiéntiam habe in me, et ómnia reddam tibi. Ille autem nóluit: sed ábiit, et misit eum in cárcerem, donec rédderet débitum. Vidéntes autem consérvi eius, quæ fiébant, contristáti sunt valde: et venérunt et narravérunt dómino suo ómnia, quæ facta fúerant. Tunc vocávit illum dóminus suus: et ait illi: Serve nequam, omne débitum dimísi tibi, quóniam rogásti me: nonne ergo opórtuit et te miseréri consérvi tui, sicut et ego tui misértus sum? Et irátus dóminus eius, trádidit eum tortóribus, quoadúsque rédderet univérsum débitum. Sic et Pater meus cœléstis fáciet vobis, si non remiséritis unusquísque fratri suo de córdibus vestris.

Gospel Matt 18:23-35
At that time, Jesus spoke to His disciples this parable: The kingdom of heaven is likened to a king who desired to settle accounts with his servants. And when he had begun the settlement, one was brought to him who owed him ten thousand talents. And as he had no means of paying, his master ordered him to be sold, with his wife and children and all that he had, and payment to be made. But the servant fell down and besought him, saying, ‘Have patience with me and I will pay you all!’ And moved with compassion, the master of that servant released him, and forgave him the debt. But as that servant went out, he met one of his fellow-servants who owed him a hundred denarii and he laid hold of him, and throttled him, saying, ‘Pay what you owe.’ His fellow-servant therefore fell down and began to entreat him, saying, ‘Have patience with me and I will pay you all.’ But he would not; but went away and cast him into prison until he should pay what was due. His fellow-servants therefore, seeing what had happened, were very much saddened, and they went and informed their master of what had taken place. Then his master called him, and said to him, ‘Wicked servant! I forgave you all the debt, because you entreated me. Should not you also have had pity on your fellow-servant, even as I had pity on you?’ And his master, being angry, handed him over to the torturers until he should pay all that was due to him. So also My heavenly Father will do to you, if you do not each forgive your brothers from your hearts.

DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)

Le letture di oggi affermano due verita’ luminose della fede e del Le letture di oggi affermano due verita’ luminose della fede e del perdono ma anche della giustizia divine:

Confortámini in Dómino et in poténtia virtútis eius (Ephes 6:10-17).

Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis.

Nell’epistola San Paolo ci invita ad indossare l’armatura (ovvero la protezione) di Dio sotto la pioggia dei dardi. Questo appello e’ per ciascuno di noi, per tante persone che stanno vivendo questa battaglia aspra senza armatura, con indifferenza. Attenzione! Occorre essere protetti!

Questa battaglia non e’ contro gli uomini, ma contro la gerarchia del male inviata da satana e satana stesso! Ci troviamo contro i potenti di questo mondo! [NDR Questi dunque sono gli scorpioni di satana di cui parla l’Apocalisse]. E’ una battaglia che c’e’ sempre stata (anche ai tempi di San Paolo). Ma ora la battaglia e’ palese! Dobbiamo aprire gli occhi.

La battaglia e’ contro il signore di questo mondo, quindi satana stesso. Per questo dobbiamo indossare l’armatura di Dio, preparandoci per il giorno cattivo. Dobbiamo indossare la cintura della verita’. Dobbiamo discernere! Occorre essere amanti della verita’ in tutte le cose! Satana e’ la menzogna.

Occorre quindi, come San Giuseppe, essere persone giuste: non solo esercitare i diritti ma anche i doveri, specialmente verso le persone deboli.

Dobbiamo predicare il vangelo della pace, ma non del pacifismo [NDR:in realta’ pro-ateismo e pro-false religioni anticristiche]. E’ la pace di Cristo la via giusta!

E il nostro scudo sia la fede. Che molti stanno perdendo o hanno gia’ perso di fronte alle difficolta’. Se abbiamo fede nulla puo attaccarci.

E infine indossiamo l’elmo, ovvero la protezione fornitaci di Dio.

Usiamo solo la parola di Dio, che e’ la nostra spada a doppio taglio! [NDR nella sua immagine come Messia trionfante, nel capitolo 1 dell’AP di San Giovanni, Gesu’ e’ cosi’ descritto:

16Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una
spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole
quando splende in tutta la sua forza
.]

Venendo al Vangelo di oggi, Dio ha rimesso i nostri peccati e ci ha aperto le porte del Paradiso. Ma ci ha insegnato anche a come comportarci nella nostra vita. Occorre quindi essere misericordiosi come lui! Dobbiamo quindi imparare a perdonare, ma ovviamente non il peccatore impenitente, ma chi si pente veramenre!

Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!

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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.

FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)

Today’s readings affirm two luminous truths of faith and forgiveness but also of divine justice:

Confortámini in Dómino et in poténtia virtútis eius (Ephes 6: 10-17).

Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Assimilátum est regnum cœlórum hómini regi, qui vóluit ratiónem pónere cum servis suis.

In the epistle St. Paul invites us to wear the armor (or protection) of God in the rain of darts. This appeal is for each of us, for many people who are experiencing this bitter battle without armor, with indifference.

Attention! You need to be protected! This battle is not against men, but against the hierarchy of evil sent by satan and satan himself! We stand against the mighty of this world! [Editor’s note: These are therefore the scorpions of satan mentioned in the Apocalypse].

It is a battle that has always been there (even in the time of St. Paul). But now the battle is clear! We have to open our eyes. The battle is against the lord of this world, therefore Satan himself.

For this we must wear the armor of God, preparing ourselves for the bad day. We must wear the belt of truth.

We must discern! It is necessary to be lovers of the truth in all things! Satan is the lie. It is therefore necessary, like Saint Joseph, to be just people: not only to exercise rights but also duties, especially towards weak people. We must preach the gospel of peace, but not of pacifism [Editor’s note: in reality pro-atheism and pro-false antichristic religions]. The peace of Christ is the right way!

And our shield be faith. That many are losing or have already lost in the face of difficulties. If we have faith, nothing can attack us. And finally we put on the helmet, or the protection provided by God.

We only use the word of God, which is our double-edged sword! [Editor’s note: in his image as the triumphant Messiah, in chapter 1 of the AP of St. John, Jesus is described as follows:

16In his right hand he had seven stars, one came out of his mouth sharp double-edged sword and his face resembled the sun when it shines in all its strength.]

Coming to today’s Gospel, God has forgiven our sins and opened the gates of Heaven for us. But He also taught us how to behave in our life. It is therefore necessary to be merciful like him!

We must therefore learn to forgive, but obviously not the unrepentant sinner, but the one who truly repents himself!

Praised be Jesus Christ! Always be praised!

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(**) This document is written in real time while the homily is taking place. I escuse myself for any possible misinterpretation of the words by Don Enrico.

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Catena di Preghiera del Piccolo Resto – 17 ottobre 2021

La preghiera continua realizzata mediante il contributo di tutti i singoli partecipanti alla catena!

Domenica 17 ottobre dalle ore 5.33 alle ore 6.16: Rosario del Dolore, Offerta di Vita (Sr. Maria Natalia Magdolna (1)), Consacrazione al Preziosissimo Sangue di Gesu’ (S. Gaspare del Bufalo (2)), Consacrazione al Sacro Capo di Gesu’ (serva di Dio Teresa Helena Higginson (3)) e Litaniae Lauretanae.

Per la Catena di Preghiera del Piccolo Resto, la Crociata di Preghiera della Vergine della Rivelazione (Bruno Cornacchiola) e l’invocazione quotidiana al Cuore Immacolato di Maria (presso la basilica di SMM, Roma).

Grazie, o Signore Gesu’, per permetterci di recitare ogni giorno le tre preghiere di consacrazione, Offerta di Vita, al Preziosissimo Sangue e al Tuo Sacro Capo. Per poterle comprendere meglio ogni giorno, per poter imparare ad amarti, per poter essere piu’ vicino a te almeno nelle nostre intenzioni e per chiederti – tutti noi assieme che ti preghiamo – di poter far parte, anche se indegnamente, del tuo Piccolo Resto Celeste.

Ti preghiamo, o Vergine della RFivelazione, per la tua Crociata di Preghiera, per la conversione degli atei, e dei cristiani confusi dal fumo di satana, e tra di loro anche alcune persone a noi care. Specialmente coloro che hanno ricevuto il segno della bestia, che ora sono d’un tratto cambiati diventando pieni d’odio verso tutti coloro che – come noi -rifiutano lo stesso segno della bestia.

Ti preghiamo per tutti i lavoratori cui viene impedito di svolgere il loro lavoro e quindi di sostenere se stessi e le loro famiglie! Aiutali, o Maria Corredentrice!

E noi combattiamo con l’arma della preghiera, invocando la tua protezione sui lavoratori che soffrono!

Infine innalziamo a te, o Virgo Santa Generalissima, come ogni giorno l’invocazione a te affinche’ avvenga presto il trionfo del tuo Cuore Immacolato!

_________________________

1 – “OFFERTA DI VITA”, CONSACRAZIONE ALLA TRINITA’ E AI SACRATISSIMI CUORI DI MARIA E DI GESU:  https://www.proselitismodellascienza.it/2021/10/05/lofferta-di-vita/

2 – CONSACRAZIONE E ADORAZIONE AL PREZIOSISSIMO SANGUE DI GESU’: https://www.proselitismodellascienza.it/2021/07/01/atto-di-consacrazione-al-preziosissimo-sangue-di-gesu/

3 – CONSACRAZIONE AL SACRO CAPO DI GESU’: https://www.proselitismodellascienza.it/2021/06/20/ladorazione-al-sacro-capo-di-ges

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Ora di adorazione eucaristica

Grazie Signore Nostro Gesu’ che ci aiuti nella meditazione durante l’adorazione eucaristica (Tu sei presente in corpo, sangue, anima e divinita’). L’adorazione è l’ unico culto dovuto solo a Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo. L’adorazione eucaristica e’ l’adorazione a Gesu’ Cristo!

I Padre della Chiesa ci insegnano come pregare durante l’adorazione eucaristica,

Nel caso dell’adorazione eucaristica perpetua (AEP) vale la regola del silenzio. Infatti l’AEP avviene in silenzio perche’ cio’ sottolinea la maestà della divina Presenza (shekina) e che consente un clima di meditazione e rispetto verso gli adoratori. Il silenzio favorisce anche l’intimità oltre all’ascolto del Signore ed un autentico incontro con Lui.

Il luogo. La cappella di Adorazione Perpetua é un’oasi di pace dove la gente si reca per ricevere nuova forza secondo la chiamata: “Venite a Me, voi tutti che siete affaticati ed oppressi, ed Io vi ristorerò” (Mt 11:28),

Cosa significa l’adorazione eucaristica e che cos’ è?

Significa pregare (anche mentalmente) contemplando la Presenza reale e divina di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, nell’Eucaristia.

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IL PORTO DI TRIESTE

L'ingresso cinese nel porto di Amburgo riguarda anche Trieste - Formiche.net

Primo per traffico merci in Italia con 62 milioni di tonnellate annue di cui il 75% prodotti petroliferi nel 2017 (stima per il 2021, prima del green pass, c.a. 100 milioni di tonnellate) risulta essere il principale porto petrolifero del Mediterraneo.

Dal notare che porto di Trieste, via un apposito oleodotto con terminale a Ingolstadt in BDR, fluisce circa il 40% del petrolio necessario annualmente alla Repubblica Federale Tedesca.

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DALL’OMELIA DI (FROM THE HOMILY BY) DON ENRICO RONCAGLIA – 16 ottobre 2021

The Kingdom of Heaven is Like…Treasure Hidden in a Field | Seminary Gal The  Kingdom of Heaven is Like…Treasure Hidden in a Field | Making the  Theological Understandable

DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)

Il sabato e’ dedicato alla nostra Mamma Celeste.

Oggi ricordiamo Santa Edvige di Andechs (1174 –1243) fu duchessa di Slesia e Polonia e, rimasta vedova, divenne monaca cistercense a Trzebnica. Una delle grandi sante di Polonia (visse dopo San Francesco).

Diede esempio di grande sollecitudine nei confronti dei suoi sudditi più poveri ed ammalati (baciava le piaghe dei lebbrosi) per i quali fece erigere numerosi ospizi: nel 1202 fondò il monastero cistercense di Trzebnica e, rimasta vedova (1238), decise di ritirarvisi.

La sua vita e’ stata una continua ricerca del tesoro rappresentato dal regno dei cieli. Il campo prezioso per lei era il ritiro spirituale nella clausura.

Il regno dei cieli e’ simile a una perla preziosa. La vita cristiana e’ una conquista, dopo una ricerca attenta dell’ispirazione divina.

L’ultima fase e’ il nostro giudizio personale e quello universale.

Vedremo il pianto e lo stridore dei denti per quelli tra noi che hanno perso il tesoro prezioso che era alla nostra portata.

Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!

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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.

FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)

Saturday is dedicated to our Heavenly Mother.

Today we remember Saint Hedwig of Andechs (1174 –1243) was Duchess of Silesia and Poland and, after being widowed, became a Cistercian nun in Trzebnica. One of the great saints of Poland (she lived after St. Francis).

She gave an example of great solicitude towards his poorest and sickest subjects (he kissed the wounds of lepers) for whom he built numerous hospices: in 1202 he founded the Cistercian monastery of Trzebnica and, being widowed (1238), decided to retire there.

Her life was a continuous search for the treasure represented by the kingdom of heaven.

The precious field for her was the spiritual retreat in the cloister. The kingdom of heaven is like a precious pearl.

Christian life is an achievement, after a careful search for divine inspiration.

The last phase is our personal and universal judgment. We will see the weeping and gnashing of teeth for those of us who have lost the precious treasure that was within our reach.

Praised be Jesus Christ! Always be praised!

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(**) This document is written in real time while the homily is taking place. I escuse myself for any possible misinterpretation of the words by Don Enrico.

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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

Símile est regnum cœlórum thesáuro abscóndito in agro

The Kingdom of Heaven is Like…Treasure Hidden in a Field | Seminary Gal The  Kingdom of Heaven is Like…Treasure Hidden in a Field | Making the  Theological Understandable

The kingdom of heaven is like a treasure hidden in a field

ORARIO S.MESSA ALLE ORE 8,00 – Sabato 16 ottobre 2021 –S. Hedwigis Viduæ ~ III. classisTempora: Sabbato infra Hebdomadam XX post Octavam Pentecostes II. Octobris: S.Messa online di Don Enrico Roncaglia, su youtube channel:

https://www.youtube.com/channel/UCYYDj4O4e11cE7XNtngkoJA

e qui:

Testo completo liturgia in latino:

https://divinumofficium.com/cgi-bin/missa/missa.pl

Evangelium Matt 13:44-52
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Símile est regnum cœlórum thesáuro abscóndito in agro: quem qui invénit homo, abscóndit, et præ gáudio illíus vadit, et vendit univérsa, quæ habet, et emit agrum illum. Iterum símile est regnum cœlórum homini negotiatóri, quærénti bonas margarítas. Invénta autem una pretiósa margaríta, ábiit, et véndidit ómnia, quæ hábuit, et emit eam. Iterum símile est regnum cœlórum sagénæ, missæ in mare et ex omni génere píscium cóngreganti. Quam, cum impléta esset educéntes, et secus litus sedéntes, elegérunt bonos in vasa, malos autem foras misérunt. Sic erit in consummatióne sǽculi: exíbunt Angeli, et separábunt malos de médio iustórum, et mittent eos in camínum ignis: ibi erit fletus et stridor déntium. Intellexístis hæc ómnia? Dicunt ei: Etiam. Ait illis: Ideo omnis scriba doctus in regno cœlórum símilis est hómini patrifamílias, qui profert de thesáuro suo nova et vétera.

Gospel Matt 13:44-52
At that time, Jesus spoke this parable to His disciples: The kingdom of heaven is like a treasure hidden in a field; he who finds it hides it, and in his joy goes and sells all that he has and buys that field. Again, the kingdom of heaven is like a merchant in search of fine pearls. When he finds a single pearl of great price, he goes and sells all that he has and buys it. Again, the kingdom of heaven is like a net cast into the sea that gathered in fish of every kind. When it was filled, they hauled it out, and sitting down on the beach, they gathered the good fish into vessels, but threw away the bad. So will it be at the end of the world. The angels will go out and separate the wicked from among the just, and will cast them into the furnace of fire, where there will be the weeping, and the gnashing of teeth. Have you understood all these things? They said to Him, Yes. And He said to them, So then, every Scribe instructed in the kingdom of heaven is like a householder who brings forth from his storeroom things new and old.

DALL’OMELIA DI DON ENRICO RONCAGLIA (*)

Il sabato e’ dedicato alla nostra Mamma Celeste.

Oggi ricordiamo Santa Edvige di Andechs (1174 –1243) fu duchessa di Slesia e Polonia e, rimasta vedova, divenne monaca cistercense a Trzebnica. Una delle grandi sante di Polonia (visse dopo San Francesco).

Diede esempio di grande sollecitudine nei confronti dei suoi sudditi più poveri ed ammalati (baciava le piaghe dei lebbrosi) per i quali fece erigere numerosi ospizi: nel 1202 fondò il monastero cistercense di Trzebnica e, rimasta vedova (1238), decise di ritirarvisi.

La sua vita e’ stata una continua ricerca del tesoro rappresentato dal regno dei cieli. Il campo prezioso per lei era il ritiro spirituale nella clausura.

Il regno dei cieli e’ simile a una perla preziosa. La vita cristiana e’ una conquista, dopo una ricerca attenta dell’ispirazione divina.

L’ultima fase e’ il nostro giudizio personale e quello universale.

Vedremo il pianto e lo stridore dei denti per quelli tra noi che hanno perso il tesoro prezioso che era alla nostra portata.

Sia lodato Gesu’ Cristo! Sempre sia lodato!

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(*) Questo commento e’ scritto in tempo reale durante l’omelia. Mi scuso per l’eventuale misinterpretazione delle parole di Don Enrico.

FROM THE HOMILY BY DON ENRICO RONCAGLIA (**)

Saturday is dedicated to our Heavenly Mother.

Today we remember Saint Hedwig of Andechs (1174 –1243) was Duchess of Silesia and Poland and, after being widowed, became a Cistercian nun in Trzebnica. One of the great saints of Poland (she lived after St. Francis).

She gave an example of great solicitude towards his poorest and sickest subjects (he kissed the wounds of lepers) for whom he built numerous hospices: in 1202 he founded the Cistercian monastery of Trzebnica and, being widowed (1238), decided to retire there.

Her life was a continuous search for the treasure represented by the kingdom of heaven.

The precious field for her was the spiritual retreat in the cloister. The kingdom of heaven is like a precious pearl.

Christian life is an achievement, after a careful search for divine inspiration.

The last phase is our personal and universal judgment. We will see the weeping and gnashing of teeth for those of us who have lost the precious treasure that was within our reach.

Praised be Jesus Christ! Always be praised!

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(**) This document is written in real time while the homily is taking place. I escuse myself for any possible misinterpretation of the words by Don Enrico.

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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

Catena di Preghiera del Piccolo Resto – 16 ottobre 2021

La preghiera continua realizzata mediante il contributo di tutti i singoli partecipanti alla catena!

Sabato 16 ottobre dalle ore 5.39 alle ore 6.11: Rosario del Dolore, Offerta di Vita (Sr. Maria Natalia Magdolna (1)), Consacrazione al Preziosissimo Sangue di Gesu’ (S. Gaspare del Bufalo (2)), Consacrazione al Sacro Capo di Gesu’ (serva di Dio Teresa Helena Higginson (3)) e Litaniae Lauretanae.

Per la Catena di Preghiera del Piccolo Resto, la Crociata di Preghiera della Vergine della Rivelazione (Bruno Cornacchiola) e l’invocazione quotidiana al Cuore Immacolato di Maria (presso la basilica di SMM, Roma).

Ti ringraziamo o BVM per la tua esortazione a recitare la preghiera Offerta di Vita. Per essere essere fedeli alla promessa, fatta ogni giorno, di offrire tutta la nostra vita, tutto il nostro impegno, sacrificio e sofferenza per la consacrazione personale alla SS. Trinita’, al Sacro Cuore di Gesu’ e al Tuo Cuore Immacolato.

Ti invochiamo, o Madre Celeste, affinche’ tu possa soccorrere i cristiani confusi dal fumo di satana. I quali una volta inoculati dal segno della bestia, fatto con le cellule di feti abortiti, non sembrano piu’ loro e paiono trasformati nei nostri carnefici!

Infatti molti, e tra di loro anche alcune persone a noi care, sono d’un tratto cambiati e sono improvvisamente diventati pieni d’odio verso tutti coloro che, a rischio della loro stessa vita, rifiutano il segno della bestia.

Ti preghiamo anche, e soprattutto, per i lavoratori che in questi giorni continuano a soffrire perche’ viene impedito loro di lavorare e quindi addirittura di sostenere se stessi e le loro famiglie!

Aiuta, o Maria Corredentrice, tutti i cristiani che oggi soffrono per la privazione dei diritti umani e delle liberta’ fondamentali!

Combattiamo come tu ci chiedi, o Corredentrice e Mediatrice di tutte le Grazie, con l’arma della preghiera. Invochiamo su tutti, sia i cristiani vittime che i loro carnefici confusi da la fumo di satana, la tua protezione.

Infine innalziamo a te, o Virgo Santa Generalissima, come ogni giorno l’invocazione a te affinche’ avvenga presto il trionfo del tuo Cuore Immacolato!

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1 – “OFFERTA DI VITA”, CONSACRAZIONE ALLA TRINITA’ E AI SACRATISSIMI CUORI DI MARIA E DI GESU:  https://www.proselitismodellascienza.it/2021/10/05/lofferta-di-vita/

2 – CONSACRAZIONE E ADORAZIONE AL PREZIOSISSIMO SANGUE DI GESU’: https://www.proselitismodellascienza.it/2021/07/01/atto-di-consacrazione-al-preziosissimo-sangue-di-gesu/

3 – CONSACRAZIONE AL SACRO CAPO DI GESU’: https://www.proselitismodellascienza.it/2021/06/20/ladorazione-al-sacro-capo-di-ges