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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

L’ADORAZIONE AL SACRO CAPO DI GESU’ – Preghiere e profezie di Teresa Helena Higginson

Scultura del Sacro Cuore e del Sacro Capo di Gesu’.

MOTIVAZIONI DELLE ADORAZIONI DI QUESTI GIORNI: PER IL NOSTRO PAPA BENEDETTO XVI, PER LA CONVERSIONE DEGLI ATEI E SENZA FEDE CHE ANTEPONGONO L’UOMO A DIO, DEI NOSTRI CARI CHE SONO LONTANI DALLA FEDE E DEI SACERDOTI CHE SEGUENDO LA STRADA DELL’ORGOGLIO E DELLA MANCANZA DI CARITA’ HANNO SMARRITO LA STRADA DEL LORO APOSTOLATO.

Teresa Helena Higginson, nata a Holywell nel 1844, nel Galles del nord e crebbe a Gainsborough e Neston, da adulta divenne una devota insegnante cattolica. Visse a Bootle, Clitheroe, Edimburgo e Chudleigh nel Devon, dove morì nel 1905. Ricevette da Dio molti doni, quali il dono delle guarigioni, della profezia, della bilocazione, le stigmate e giunse alle nozze mistiche.

Dio aveva colmato quest’anima di favori eccezionali, in vista di una missione speciale: quella di far conoscere al mondo il desiderio di Nostro Signore di vedere onorato il Suo Sacro Capo quale Tempio della Divina Sapienza. Teresa ebbe molte visioni di Nostro Signore e della Vergine Maria. Il demonio, cercava ogni mezzo per evitare che si diffondesse la devozione al Sacro Capo di Gesù. Come scrive la stessa Teresa, «quando le tentazioni raggiungevano un livello insopportabile, l’Angelo custode veniva sempre a confortarmi». Vi furono molte apparizioni del demonio che tentò in ogni modo di confonderla. Spesso Satana simulava di essere Gesù e si presentava insieme a numerosi demoni camuffati da Angeli. Scrive Teresa che «ogni volta che il mio caro Dio accettava le mie umili preghiere in favore dei poveri peccatori, il demonio si infuriava terribilmente e più di una volta tentò di strangolarmi».

La devozione del Sacro Capo di Gesu è riassunta nelle seguenti parole dette dal Signore Gesù a Teresa Elena Higginson il 2 Giugno 1880:

Vedi, o figlia prediletta, sono rivestito e schernito come un pazzo nella casa dei miei amici, sono messo in derisione, Io che sono Dio di Sapienza e di Scienza. A Me, Re dei re, l’Onnipotente, si offre un simulacro di scettro. E se vuoi contraccambiarmi, non potresti fare di meglio che dire che si faccia conoscere la devozione su cui ti ho così sovente intrattenuta.

Incoronazione di spine dal Vangelo secondo Marco

I soldati lo condussero quindi all’interno dell’atrio,cioè nel pretorio,e convocarono tutta la coorte. Poi lo rivestirono di porpora, e cinsero la sua testa con una corona di spine che avevano intrecciata. Quindi cominciarono a salutarlo:”Salve,o re dei Giudei!”, mentre gli percuotevano la testa con una canna e gli sputavano addosso, piegando i ginocchi in atto di venerazione(per schernirlo).

Desidero che il primo venerdì (18 giugno 2021) seguente la festa del mio Sacro Cuore (venerdi 11 giugno 2021) sia riservato come giorno di festa in onore del mio Sacro Capo, quale Tempio della Divina Sapienza e mi sia offerta una pubblica adorazione per riparare a tutti gli oltraggi e peccati che vengono continuamente commessi contro di Me.”

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FESTIVITA’ DEL SACRO CUORE DI GESU’

E ancora: “E’ immenso desiderio del mio Cuore che il mio Messaggio di salvezza sia propagato e conosciuto da tutti gli uomini.



In altra occasione Gesù disse: “ Considera l’ardente desiderio che provo di vedere il mio Sacro Capo onorato, così come ti ho insegnato.

Per capire meglio riportiamo alcuni stralci degli scritti della mistica inglese al suo Padre spirituale:

Nostro Signore mi mostrava questa Divina Sapienza come potenza direttrice che regola moti ed affetti del Sacro Cuore. Mi ha fatto capire che al Sacro Capo di nostro Signore devono essere riservate adorazioni e venerazioni speciali, in quanto Tempio della Divina Sapienza e potenza direttrice dei sentimenti del Sacro Cuore. Nostro Signore mi ha mostrato anche come il Capo sia il punto di unione di tutti i sensi del corpo e come questa devozione non sia solo il complemento, ma anche il coronamento e la perfezione di tutte le devozioni. Chiunque venererà il suo Sacro Capo attirerà su di sé i migliori doni del Cielo.
Nostro Signore ha detto inoltre: “Non vi scoraggiate delle difficoltà che sopraggiungeranno e delle croci che saranno numerose: Io sarò il vostro sostegno e la vostra ricompensa sarà grande. Chiunque vi aiuterà a propagare questa devozione sarà mille volte benedetto, ma guai a coloro che la rifiuteranno od agiranno contro il Mio desiderio al riguardo, perché li disperderò nella mia collera e non vorrò più sapere ove siano. A quelli che mi onoreranno darò dalla mia Potenza. Io sarò il loro Dio e loro Miei figli. Metterò il Mio Segno sulle loro fronti e il mio Sigillo sulle loro labbra.
” ( Sigillo = Sapienza)

Dice Teresa: ” Nostro Signore e la sua Santa Madre considerano questa devozione come un potente mezzo per riparare l’oltraggio che fu fatto a Dio Sapientissimo e Santissimo quando fu coronato di spine, preso in derisione, disprezzato e rivestito come un folle. Sembrerebbe ora che queste spine stiano per fiorire, voglio dire che Egli desidererebbe attualmente essere coronato e riconosciuto come la Sapienza del Padre, vero Re dei re. E come nel passato la Stella condusse i Magi da Gesù e Maria, in questi ultimi tempi il Sole di Giustizia deve condurci al Trono della Trinità Divina. Il Sole di Giustizia sta per sorgere e noi lo vedremo nella Luce del Suo Volto e se ci lasciamo guidare da questa Luce, Egli aprirà gli occhi della nostra anima, istruirà la nostra intelligenza, darà raccoglimento alla nostra memoria, nutrirà la nostra immaginazione di una sostanza reale e vantaggiosa, guiderà e farà piegare la nostra volontà, ricolmerà il nostro intelletto di cose buone ed il nostro cuore di tutto quel che esso possa desiderare.”

Nostro Signore mi ha fatto sentire che questa devozione sarà come il granello di senape. Quantunque poco conosciuta al presente, essa diverrà in futuro la grande devozione della Chiesa perché in essa viene onorata tutta la Sacra Umanità, la Santa Anima e le Facoltà Intellettuali che fino ad ora non sono state particolarmente venerate e sono tuttavia le parti più nobili dell’essere umano: il Sacro Capo, il Sacro Cuore e di fatto tutto il Sacro Corpo.
Voglio dire che le Membra del Corpo Adorabile, come i suoi Cinque Sensi, erano diretti e governati dalle Potenze Intellettuali e Spirituali e noi veneriamo ogni atto che queste hanno ispirato e che il Corpo ha compiuto.
Egli ha incitato a domandare la vera Luce della Fede e della Sapienza per tutti.


Giugno 1882: “Questa devozione non è assolutamente destinata a sostituire quella del Sacro Cuore, deve solo completarla e farla progredire. E di nuovo Nostro Signore ha impresso in me che spanderà al centuplo, su quelli che praticheranno la devozione al Tempio della Divina Sapienza, tutte le grazie promesse a coloro che onoreranno il suo Sacro Cuore.
Se non abbiamo la fede non possiamo né amare né servire Dio. Ancora adesso l’infedeltà, l’orgoglio intellettuale, la ribellione aperta contro Dio e la sua Legge rivelata, l’ostinazione, la presunzione riempiono gli spiriti degli uomini, li sottraggono al giogo sì dolce di Gesù e li legano con le catene fredde e pesanti dell’egoismo, del proprio giudizio, del rifiuto a lasciarsi condurre al fine di governarsi da soli, da cui deriva la disobbedienza a Dio e alla Santa Chiesa.
Allora lo stesso Gesù, verbo Incarnato, Sapienza del Padre, che si è reso obbediente sino ala morte di Croce, ci dà un antidoto, un elemento che può riparare, ripara e riparerà in tutti i modi e che ripagherà al centuplo il debito contratto verso la Giustizia Infinita di Dio. Oh! Quale espiazione si potrebbe offrire per riparare una tal offesa? Chi potrebbe pagare un riscatto sufficiente a salvarci dall’abisso
?
Guardate, ecco una Vittima che la natura disprezza: il Capo di Gesù coronato di spine!

PROMESSE DI GESU’ PER IL SACRO CAPO

1) “Chiunque vi aiuterà a propagare questa devozione sarà mille volte benedetto, ma guai a coloro che la rifiuteranno od agiranno contro il Mio desiderio al riguardo, perché li disperderò nella Mia collera e non vorrò più sapere ove siano“. ( 2 Giugno 1880 )

2) “Egli mi ha fatto intendere che coronerà e rivestirà di gloria particolare tutti coloro che avranno lavorato per far progredire questa devozione. Egli rivestirà di gloria davanti agli angeli e gli uomini, nella Corte Celeste, coloro che Lo avranno glorificato sulla terra e li coronerà nella eterna beatitudine. Ho visto la gloria preparata per tre o quattro di questi e sono rimasta stupefatta della grandezza della loro ricompensa“. ( 10 Settembre 1880 )

3) “Rendiamo dunque un grande omaggio alla Santissima Trinità adorando il Sacro Capo di Nostro Signore come ‘Tempio della Divina Sapienza’“. ( Festa dell’Annunciazione, 1881 )

4) “Nostro Signore rinnovò tutte le promesse che fece di benedire tutti coloro che praticheranno e propagheranno questa devozione in qualche maniera“. ( 16 Luglio 1881 )

5) “Benedizioni senza numero vengono promesse a coloro che proveranno a rispondere ai desideri di Nostro Signore propagando la devozione“. ( 2 Giugno 1880 )

6) “Comprendo anche che per la devozione al Tempio della Divina Sapienza lo Spirito Santo si rivelerà alla nostra intelligenza o che i Suoi attributi risplenderanno nella persona di Dio Figlio: più praticheremo la devozione al Sacro Capo, più comprenderemo l’azione dello Spirito Santo nell’animo umano e meglio conosceremo ed ameremo il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo..” ( 2 Giugno 1880 )

7) “Nostro Signore ha detto che tutte le Sue promesse relative a coloro che ameranno ed onoreranno degnamente il Suo Sacro Cuore, varranno anche per coloro che onoreranno il Suo Sacro Capo e lo faranno onorare da altri“. ( 2 Giugno 1880 )

8) “E di nuovo Nostro Signore ha impresso in me che spanderà al centuplo, su quelli che praticheranno la devozione al Tempio della Divina Sapienza, tutte le grazie promesse a coloro che onoreranno il Suo Sacro Cuore“. ( Giugno 1882 )

9) “A quelli che Mi onoreranno darò dalla Mia potenza. Io sarò loro Dio e loro Miei figli. Metterò il Mio Segno sulle loro fronti ed il Mio Sigillo sulle loro labbra” (Sigillo=Sapienza). ( 2 Giugno 1880 )

10) “Egli mi ha fatto intendere che questa Sapienza e Luce è il sigillo che marca il numero dei Suoi eletti ed essi vedranno il Suo Volto ed il Suo Nome sarà sulle loro fronti“. ( 23 Maggio 1880 )
Nostro Signore le fece intendere che San Giovanni parlò del Suo Sacro Capo come Tempio della Divina Sapienza ” negli ultimi due capitoli dell’Apocalisse ed è con questo segno che è stato rivelato il numero dei Suoi eletti“. ( 23 Maggio 1880 )

11) “Nostro Signore non mi ha fatto chiaramente conoscere il tempo in cui questa devozione diverrà pubblica, ma capire che, chiunque venererà il Suo Sacro Capo in questo senso, attirerà su di sé i migliori doni del Cielo. In quanto a coloro che tenteranno con parole od opere di impedire questa devozione, saranno come vetro gettato a terra od un uovo lanciato contro un muro; cioè saranno vinti ed annientati, seccheranno ed appassiranno come l’erba sui tetti“.

12) “Ogni volta Egli mi mostra le grandi benedizioni e le abbondanti grazie che riserba per tutti coloro che lavoreranno per il compimento della Sua Divina Volontà su questo punto“. ( 9 Maggio 1880 )

PREGHIERA QUOTIDIANA AL SACRO CAPO DI GESU’

O Sacro Capo di Gesù, Tempio della Divina Sapienza, che guidi tutti i moti del Sacro Cuore, ispira e dirigi tutti i miei pensieri, le mie parole, le mie azioni. [Come hai promesso sii tu il rimedio contro i grandi flagelli del nostro tempo: l’orgoglio intellettuale e l’infedelta’.] Per le tue sofferenze, o Gesù, per la tua Passione dal Getsemani al Calvario, per la corona di spine che straziò la tua fronte, per il tuo Sangue prezioso, per la tua Croce, per l’amore e il dolore di tua Madre, fa trionfare il tuo desiderio per la gloria di Dio, la salvezza di tutte le anime e la gioia del tuo Sacro Cuore. Amen.

Sia benedetto il Sacro Capo di Gesu’. Ora e sempre.

PREGHIERE AL SACRO CAPO DI GESU

Preghiera a Maria Madre della Divina Sapienza Teresa Higginson Preghiera di Teresa Higginson al Sacro Capo di Gesù.

O Sacro Capo di Gesù, Tempio della Divina Sapienza, che guidi tutti i moti del Sacro Cuore, ispira e dirigi tutti i miei pensieri, le mie parole, le mie azioni. Come Tu hai promesso, sii il Rimedio contro i grandi flagelli del nostro tempo: l’orgoglio intellettuale e l’infedeltà. Per le Tue Sofferenze, o Gesù, per la Tua Passione dal Getsemani al Calvario, per la Corona di spine che straziò la Tua Fronte, per il Tuo Sangue Prezioso, per la Tua Croce, per l’amore ed il dolore di Tua Madre, fa trionfare il Tuo Desiderio per la Gloria di Dio, la salvezza delle anime e la gioia del Tuo Sacro Cuore. Amen.

[English] PRAYERS TO THE HOLY HEAD OF JESUS

Prayer of Teresa Higginson to the Sacred Head of Jesus.

O Sacred Head of Jesus, Temple of Divine Wisdom, who guides all the movements of the Sacred Heart, inspires and directs all my thoughts, my words, my actions. As You promised, be the Remedy against the great scourges of our time: intellectual pride and infidelity. For Your Sufferings, O Jesus, for Your Passion from Gethsemane to Calvary, for the Crown of Thorns that wreaked open to Your Forehead, for Your Precious Blood, for Your Cross, for the love and pain of Your Mother, make Your Desire for the Glory of God triumph, the salvation of souls and the joy of Your Sacred Heart. Amen.

LITANIE DEL SACRO CAPO DI GESU’
Imprimatur, 26 agosto 1937 C.Puyo V.G.


Signore, abbi pietà di noi.

Gesù Cristo, abbi pietà di noi.

Signore, abbi pietà di noi.

Gesù Cristo, ascoltaci.

Gesù Cristo, esaudiscici.

Padre Celeste che sei Dio, abbi pietà di noi.

Figlio Redentore del mondo, che sei Dio, abbi pietà di noi.

Spirito Santo, che sei Dio, abbi pietà di noi.

Trinità Santa, che sei un solo Dio, abbi pietà di noi.

Sacro Capo di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel seno della Vergine Maria, abbi pietà di noi.

Unito sostanzialmente al Verbo di Dio, abbi pietà di noi 

Tempio della Divina Sapienza, abbi pietà di noi 

Focolare di eterni chiarori, abbi pietà di noi 

Santuario dell’Intelligenza infinita, abbi pietà di noi 

Provvidenza contro l’errore, abbi pietà di noi 

Sole della terra e del Cielo, abbi pietà di noi 

Tesoro di Scienza e pegno di Fede, abbi pietà di noi 

Raggiante di bellezza, di giustizia e di amore, abbi pietà di noi 

Pieno di grazia e di verità, abbi pietà di noi 

Lezione vivente di umiltà, abbi pietà di noi 

Riflesso dell’infinita Maestà di Dio, abbi pietà di noi 

Centro dell’Universo, abbi pietà di noi 

Oggetto delle compiacenze del Padre Celeste, abbi pietà di noi 

Che hai ricevuto le carezze della Vergine Maria, abbi pietà di noi 

Sul quale si è riposato lo Spirito Santo, abbi pietà di noi 

Che hai lasciato risplendere un riflesso della Tua gloria sul Tabor, abbi pietà di noi 

Che non hai avuto sulla terra ove riposarti, abbi pietà di noi 

Che hai gradito l’unzione profumata della Maddalena, abbi pietà di noi 

Che nell’entrare in casa di Simone, ti sei degnato dirgli che non aveva unto il Tuo Capo, abbi pietà di noi 

Inondato di sudore di Sangue nel Getsemani, abbi pietà di noi 

Che hai pianto sui nostri peccati, abbi pietà di noi 

Coronato di spine, abbi pietà di noi 

Indegnamente oltraggiato durante la Passione, abbi pietà di noi 

Consolato dal gesto amoroso della Veronica, abbi pietà di noi (e’ quella che Gesu’ chiama la devozione al Tempio della Divina Sapienza) 

Che ti sei chinato verso la terra, nel momento in cui la salvavi con la separazione della tua Anima dal tuo Corpo, sulla Croce, abbi pietà di noi 

Luce di ogni uomo che viene a questo mondo, abbi pietà di noi 

Nostra Guida e nostra Speranza, abbi pietà di noi 

Che conosci tutte le nostre necessita’, abbi pietà di noi 

Che dispensi tutte le grazie, abbi pietà di noi 

Che dirigi i moti del Cuore Divino, abbi pietà di noi 

Che governi il mondo, abbi pietà di noi 

Che giudicherai tutte le nostre azioni, abbi pietà di noi 

Che conosci il segreto dei nostri cuori, abbi pietà di noi 

Che vogliamo far conoscere ed adorare in tutta la terra, abbi pietà di noi 

Che rapisci gli Angeli ed i Santi, abbi pietà di noi 

Che speriamo un giorno di contemplare svelato, abbi pietà di noi 

Adoriamo, Gesù, il Tuo Sacro Capo.
E ci sottomettiamo a tutti i decreti della Tua Infinita Sapienza.

PREGHIAMO

O Gesù, che ti sei degnato rivelare alla tua Serva Teresa Higginson, il tuo immenso desiderio di vedere adorato il Tuo Sacro Capo, concedici la gioia di farLo conoscere ed onorare. Fa scendere sulle nostre anime un raggio della Tua Luce per poter progredire, di lume in lume, condotti dalla Tua Adorabile Sapienza, fino alla ricompensa promessa ai tuoi eletti. Amen

PROFEZIE DI TERESA HIGGINSON

A volte Teresa aveva il compito di prevedere il futuro, nonostante la distanza e il tempo.

Un giorno, mentre frequentava la lezione a Sabden, vide suo padre morire in una strada di Sant’Elena, colpito da un ictus.

Al sacerdote che è venuto a comunicarle la dolorosa notizia, ha detto: “So cosa è successo, mio ​​padre è morto. “Come figlio di un amico, aveva predetto in segreto:” una guerra sanguinosa sarebbe arrivata e gli avrebbe preso una gamba. “Quando è arrivato alla manifestazione, il soldato disse a sua madre:” Non piangere mamma, mi aspettavo questo test mi sono preparato per tutta la vita; Me ne aveva parlato Teresa. Sono sicuro del suo aiuto per indossarlo (sopportarlo) bene. “

Nostro Signore gli rivelò le terribili punizioni che sarebbero cadute nel mondo a causa della guerra e della carestia. Nel 1880 scrisse a padre Powell: “Se non fosse per obbedienza, non proverei mai a descrivere le cose spaventose che mi sono state mostrate; ma confidando in me in questa saggezza e potere, spero che Dio ti darà una giusta comprensione e conoscenza di tutto ciò che desideri che io ti riferisca in suo nome.

O Gesù, mio ​​amato Gesù, sii con noi Gesù e salvaci, noi che hai redento con il tuo Preziosissimo Sangue ”.

“Non so come o dove sono stato trasportato, ma mi sembrava di essere in un luogo elevato da dove, guardando in basso, potevo vedere la terra.

Per prima cosa, ho visto una nuvola di oscurità avvolgerlo.

Era un’oscurità reale, densa, materiale, che ho capito essere una figura dell’oscurità dell’intelligenza in cui l’uomo è precipitato; poi ho sentito il fragore di un tuono terribile, ho visto scoppiare un fulmine e mi è sembrato che palle di fuoco cadessero sulla terra e penetrassero nelle sue viscere, riducendo le rocce in briciole.

Poi udii il fragore delle acque e un terribile lamento di lutto si levò dalla terra.

Poi, umilmente prostrandomi, ho implorato misericordia e ho gridato alla grazia del Sangue e dell’amara Passione di Gesù Cristo, perché, attraverso questa oscurità, ho intravisto distintamente delle stelle splendenti sulla faccia della terra (i santi Tabernacoli del suo amore), e ho pregato Dio di non guardare noi, ma il volto del suo Cristo.

Poi ho sentito una voce potente gridare:

“Non salverò questo popolo, perché è carne. Non pregatemi per il suo sangue, perché il suo sangue è su questo popolo. (Ho capito che era per condannarlo).

Ma ho perseverato nondimeno, unendo la mia povera preghiera a quella del nostro caro Gesù crocifisso, ripetendo più e più volte:

“Padre, perdona loro, perché non sanno quello che stanno facendo.

Gesù, pietà! Maria, aiuto! “

“Non posso dire quanto sia durato, perché ero molto ansiosa e mi sentivo piccola piccola; ma poi udii una voce che riconobbi perfettamente essere quella del nostro caro Signore e Redentore Gesù Cristo, gridare:

“Dico che nessuno di quelli che mi sono stati dati sarà perduto! “

Poi i terremoti cessarono e vidi ombre, forme umane affamate, emaciate, stordite, dall’aria infestata.

Si alzarono tremanti.

Ho visto il segno (del sigillo) sulla loro fronte, e unendomi a loro e a tutta la Corte Celeste, ho lodato e benedetto il nostro Dio di infinita sapienza che nella sua misericordia ci ha redenti con il suo sangue. “

“In un’altra occasione ho visto le stelle brillare luminose nel firmamento; poi il fumo si alzò e ne vidi cadere molte.

Nostro Signore mi ha fatto capire che molti dei suoi sacerdoti presto cadranno per leggerezza, mancanza di mortificazione e orgoglio intellettuale.

Altre volte ho visto pascoli inariditi, bestiame morto, figure di esseri umani esausti che presagiscono, credo, la carestia; ma questo non mi è stato detto distintamente.

Inoltre non so il momento esatto in cui accadranno queste cose, ma capisco che ci minacciano in questo momento (nel nostro presente).

Il sigillo che segna la fronte di coloro che saranno salvati è la Sapienza di Dio, il cui Tempio, dice il Signore, sarà fedelmente e pubblicamente adorato ”.

Teresa capì che una grande pace sarebbe seguita a queste terribili calamità:

“Quando queste cose saranno passate, ci saranno pochissimi uomini che non avranno il sigillo di Nostro Signore sulla fronte; tuttavia, anche questi saranno portati ad amare e adorare la Sapienza del Padre nella persona di Gesù Cristo, e con lo Spirito Santo che dimora nei cuori e nelle menti del suo popolo, la Chiesa godrà di grande pace e calma profonda.

Allora Dio sarà adorato, amato, conosciuto e servito realmente e nella verità ”.

Nel 1881, Teresa vide la conversione dell’Inghilterra:

“(…) Vidi riflessa nel grande cristallo la gloria della Santissima Trinità che riceveva devozione al” Sacro Capo “e le innumerevoli anime che sarebbero state guidate dalla sua luce nel seno della vera Chiesa e, infine, sul trono di Dio.

Capisco anche che questo dovrebbe essere uno dei grandi mezzi di conversione della povera Inghilterra, e che in breve tempo si inchinerà alla sua comprensione, all’obbedienza della fede e alla riparazione in qualche modo questa devozione al grande male della sua apostasia e che il nome di Maria e del Figlio di Maria dovrebbe essere onorato più che mai. “

Un altro giorno :

“Mi ha invitato a pregare per la vera luce, fede e saggezza per tutti, specialmente gli eretici e i poveri peccatori, e mi ha fatto sentire che le persone della nostra cara terra devono risplendere nello splendore di questo vera luce e riportare più anime attraverso questa devozione.

Si erano dispersi nell’oscurità della loro infedeltà.

E mi è sembrato che Maria pregasse con me e ricordasse al suo divino Figlio che questa Inghilterra si chiama Dower (Dote) e le riempì le mani di grazie e benedizione per noi. ” 

Teresa dice che mentre pregava per la Francia, la Chiesa (Lily=giglio):

“Ho ricordato alla Sacra Famiglia che il Giglio è l’emblema della Casa di Nazareth. L’ho pregata di non permettere più a questa Lily di essere calpestata.

(…)

Sento che Dio ha veramente risposto alla mia povera preghiera e che la Francia si riprenderà presto, che riparerà la sua freddezza e la sua indifferenza con il suo fervore, che sarà guidata in modo molto speciale dalla luce della Divina Sapienza e onorerà il “Sacro” Capo ”come amava il Sacro Cuore. “

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Fonti da studiare (profezie):

https://vito-lavitaebella.blogspot.com/2020/12/profezie-teresa-helena-higginson.html

Altre fonti:

“Teresa Helena Higginson: Serva di Dio”. Cecil Kerr, Edizione Pierre Téqui, 1990.

“Army of the Precious Blood, Jesus Christ”. Rudolf Szaffer, Wroclaw: Gracewing, 2005.

“La raccolta di documenti riguardanti la vita e la missione di Teresa Helena Higginson, compilata e organizzata da MC Hutchings”, 12 volumi disponibili presso la British Library, Londra.“12 volumi di lettere e documenti appartenenti a Teresa Higginson”, Archives of Christ the King Cathedral, Liverpool.

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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

GRANDE (e abilissimo) DISCORSO DI MONS.VIGANO: “La Chiesa e’ stata usurpata nel suo vertice!”

COMMENTO

Grande (e abilissimo) discorso di Mons. Carlo Maria Vigano’ su “Great Reset” nel mondo e nella Chiesa! Ved. riferimenti (1,2).

Mons. Vigano si schiera decisamente contro l’impostura della falsa chiesa di Bergoglio! Il suo discorso e’ apprezzabile in vari aspetti:

1) il riconoscimento valore della “Liturgia Apostica”
2) il principio del “Buon senso”(il principio di razionalita’)
3) il significato e interpretazione del “Great Reset”
4) il “Great Reset” nella Chiesa come tentativo di distruggerla dall’interno e come usurpazione (riuscita) del suo stesso vertice (il falso papa)
5) nell’esortazione ai veri cattolici a reagire e combattere contro l’Elite Massonica.

MA ATTENZIONE!

La sua esortazione non e’ condivisibile! Il motivo e’ semplice e attiene alla sua posizione fortemente contradditoria riguardo a JM Bergoglio che solo pochi mesi fa lui dichiarava papa legittimo.

La posizione attuale di Mons. Vigano non e’ infatti coerente con quanto da lui dichiarato in precedenza (3). Vedasi al riguardo anche il relativo commento/analisi in (4). Deve infatti chiarire definitivamente la sua posizione in merito a:

A) JM Bergoglio usurpatore e falso papa (in quanto invalidamente eletto) ed altresi’ eretico ed apostata e pertanto scomunicato plurimo Latae Sententiae;

B) e su Benedetto XVI, unico e vero papa, essendo tuttora detentore del Munus Petrinus cui non ha affatto rinunciato!

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With the pandemic, little by little they told us that isolation, lockdowns, masks, curfews, ‘live-streamed Masses,’ distance-learning, ‘smartworking,’ recovery funds, vaccines, and ‘green passes’ would permit us to come out of the emergency, and, believing in this lie, we renounced the rights and lifestyles that they warned us would never return: ‘Nothing will be the same again.’

IL VALORE DELLA LITURGIA APOSTOLICA

Mons. Vigano esordisce riconoscendo a Mons. Antonio Livi la riscoperta e la conversione alla Tradizione alla assidua celebrazione della Venerabile “Liturgia Apostolica” (il cosiddetto “Rito Tridentino” o “Vetus Ordo“).

LA DOTTRINA DEL BUON SENSO DI MONS.ANTONIO LIVI

Ma Mons. Antonio Livi va ricordato anche per la sua concezione filosofica del “Buon Senso” che consente a chiunque di giungere a conclusioni sul significato degli eventi umani su base puramente razionale.

Proprio la mancanza di “Buon senso” e’ alla base dell’assalto contro Dio, la Chiesa e la razza umana che e’ rappresentata dal “Great Reset” e dall’ideologia massonica che rappresenta.

IL GREAT RESET IN ITALIA

Passa quindi a descrivere i fatti, cioe’ come il “Great Reset” abbia agito almeno negli ultimi 15-20 anni e continui ad agire oggi in particolare nella societa’ italiana al fine di rendere irreversibile la transizione della societa, la cosiddetta “transizione verde“, che null’altro e’ che il “Great Reset“. Si tratta della progressiva perdita della liberta personale. Si prefigura l’introduzione del “Green pass” e del “microchip” per poter effettuare qualunque spostamento o qualunque acquisto, la perdita della proprieta’ individuale e del posto di lavoro in cambio di un assegno-sovvenzione mensile.

LA PROGRAMMAZIONE DELLE EMERGENZE (PANDEMICA, CLIMATICA, IMMIGRAZIONE, EXTRATERRESTRE, ECC.)

Dopo l’emergenza della pandemia (fasulla o reale) ma in ogni caso pianificata e realizzata in laboratorio, nel caso non sia sufficiente ci sara’ il pretesto dell’emergenza climatica, oppure in alternativa il fantomatico attacco extraterrestre. Qualunque ipotesi irrazionale potra’ essere utilizzata per creare ipotesi di emergenza, che pero’ possa essere vista in televisione al fine di farne credere la verosimiglianza. Oltre a cio’ naturalmente resta sempre la possibilita’ di scatenare ad arte conflitti locali o piu’ generalizzati, alimentati dal terrorismo islamico finanziato ad arte a questo scopo, proprio dai paesi che sulla carta sarebbero pacificatori.

IL GREAT RESET NEL PASSATO E NEL PRESENTE

Anche la rivoluzione francese, il rinascimento italiano, la rivoluzione di ottobre russa, i due conflitti mondiali sono stati di fatto causati da complotti della massoneria.

Il “Great Reset” programmato dalla stessa elite massonica ha coinvolto e coinvolge anche al Chiesa a partire dal Concilio Vaticano II, il suo falso ecumenismo conciliare, la presunta democratizzazione della Chiesa. Si tratta di false promesse che non verranno mai mantenute.

LA PANDEMIA PIANIFICATA

Con la pandemia ci hanno costretto a rinunciare a stili di vita che non torneranno piu’, a perdere la nostra liberta, dandoci ordini talmente assurdi da abituarci a perdere completamente il buon senso. Se non ci rendiamo contro della sottostante nascosta menzogna, intrinsecamente demoniaca, non possiamo uscirne e sopravvivere.

La pandemia e’ l’ultimo passo del “Great Reset” che vuole instaurare l’ordine dell’anticristo e il caos infernale, tutto per abbattere l’opera della Redenzione. Non si tratta di un piano casuale, ma un piano diabolico che vuole vanificare la Redenzione, cancellare ogni traccia di bene nel mondo, realizzare una dittatura dell’elite dedita al culto della morte.

L’USURPATORE E’ L’IMPOSTORE

Elite anticristiana e atea che e’ giunta ad allearsi con i vertici della Chiesa, che e’ stata usurpata dalla stessa Elite. Quindi la Chiesa e’ governata da un Usurpatore [NDR, proprio l’Impostore di cui parla la BVM]

COMBATTERE L’APOSTASIA DI BERGOGLIO

La mancata reazione da parte dei cristiani tradizionalisti (“i moderati”) di fronte all’apostasia di Bergoglio (p.esempio, i culti idolatri di Pachamama) e’ il segno del male. Occorre dire la verita’ e svelare l’inganno. Il cattolico non puo’ sottrarsi al dovere di gridare la verita’, Sin dall’eternita come cristiani siamo stati chiamati a cooperare con la Redenzione di Cristo, a schierarci con Cristo la cui vittoria e’ certa!

ESORTAZIONE AI VERI CATTOLICI

Sarebbe vilta’ non schierarsi! Occorre essere testimoni di Cristo! Ovunque dove siamo, nel lavoro, nella famiglia, nell’impegno quotidiano, ovunque dove siamo! Non possiamo tacere, occorre sempre dire la verita’! Il male va sempre e dovunque combattuto e denunciato!

Restituiamo a Cristo Re la sua corona! Impegnamoci tutti a far regnare Gesu’ nelle nostre anime, nelle , famiglie, nella cultura, nella scienza, nelòla vita privata e pubblica.

Regni la nostra Beata Vergine Maria! Ci corregga e ci guidi nella battaglia e ci protegga. Corregga e guidi e sacerdoti!

Regni Gesu’ Cristo nella sua Chiesa cacciando gli usurpatori! Che Gesu’ Cristo ci custodisca come suo testimoni fedeli fino alla fine!

COMMENTO FINALE

L’esortazione di Mons. Vigano ai veri cattolici e’ apprezzabile in diversi suoi aspetti. Tuttavia non e’ possibile condividerla. Il motivo e’ chiarissimo e attiene alla sua posizione fortemente contradditoria con la lettera suesposta riguardo a JM Bergogio.

Vale al riguardo la dichiarazione di Mons. Vigano da lui stesso espressa lo scorso 31 gennaio in una sua lettera pubblicata da Stylum Curiae (3) in cui dichiara che – a suo dire – JM Bergoglio sarebbe il papa regnante e il legittimo Vicario di Cristo (4).

LA CONTRADDIZIONE E’ LAMPANTE!

Come potrebbe infatti davvero Bergoglio essere simultaneamente legittimo papa regnante e l’usurpatore insediato al vertice della Chiesa da parte dell’Elite massonica del “Great Reset”?

POST SCRIPTUM – THOUGHTS ON “VIGANÒ GIVES BATTLE CRY AGAINST GREAT RESET, FROM THE WRONG SIDE OF THE LINES” (5)

Massimo Tessarotto

There is little doubt that the position of Mons. Vigano remains ambiguous. Last January he publicly stated (*) that JM Bergoglio is the pope in charge as the Vicar of Christ. However in his latest speech he seems to imply that the same anti-Christian and atheist NWO elite that has come to ally itself with the summit of the Church, has acually usurped the Church summit itself. This appears the reason to call united action of all the faithful Christians.
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(*) https://www.marcotosatti.com/2021/01/31/vigano-covid-19-santa-sede-complice-di-una-congiura-contro-dio-e-luomo/

Estefanía Acosta

We must be very very careful with this man… His goal is probably the Chair of Peter, for himself or for one of his accomplices. Why does not he recognize H.H. Benedict XVI as the Pope? Easy. The underlying reasoning is as follows: Bergoglio is the Pope, but a dreadful one; therefore, he must resign or be deposed; therefore…. the See will be vacant and, at last, after more than 50 years, the Church will have a decent Pope, a Pope who knows exactly how the Church must be (a Pope very different from “the bavarian theologian”, and from the rest of the postconciliar Popes). Because, you know, only Viganò, only the tradicionalists, really know how the Church must be. A great danger, indeed! Careful…

Massimo Tessarotto JUNE 2, 2021 AT 10:48 PM

Great (and very skilled) speech by Mons. Carlo Maria Vigano’ on “Great Reset” in the world and in the Church! Could it mark a significant change in his position? Mons. Vigano in fact takes a decisive stand against the imposture of the false church of Bergoglio! Please note that Mons. Vigano’s exhortation to true Catholics is appreciable. However, there is little doubt that Mons. Vigano’s position remains highly ambiguous. Mons. Vigano’s current position is in fact inconsistent with what he himself stated only a few months ago. His statement expressed last January 31st in a letter published by Stylum Curiae was that JM Bergoglio is the reigning Pope as Vicar of Christ.
THE CONTRADICTION IS GLARING! How could Bergoglio really be simultaneously the legitimate reigning pope and the usurper installed at the top of the Church by the Masonic Elite of the “Great Reset”?

David Webster

Ana, perhaps not. This waking up to this long planned Satanic attack upon the Church which is FINALLY being seen for what it is along with our growing awareness of the utter impotency of all our human wisdom and human efforts is the beginning of GOD’S PLAN to present Himself with a Church without spot or wrinkle before Our Lord’s Return. That purification that can only happen thru this trial is the very divine purpose of the Great Tribulation spoken of by Our Lord (Matt.24) and described more clearly in Revelation. This purification by trial will also lead to a final harvest of souls including the conversion of remnant Israel because the would will finally see God working in us. Why should this process take place in a period longer than what has been repeatedly identified as a 3 1/2 year Tribulation (Rev.11:2,3; 12:6; 13:5)? This needed purification will bring back in fullness what the early Church only partially experienced at Pentecost. See Joel Chapters 2-3! The Greatest period for the Church is just ahead!

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(1) https://www.youtube.com/watch?v=0jMgMwF36A8

(2) (articolo scritto) New from Archbishop Viganò: The Great Reset from start to finish, Lifesitenews, 31 maggio 2021, https://www.lifesitenews.com/opinion/new-from-archbishop-vigano-the-great-reset-from-start-to-finish?utm_source=editor_picks&utm_campaign=standard

(3) Viganò, Covid 19: Santa Sede Complice di una Congiura contro Dio e l’Uomo, 31 Gennaio 2021, https://www.marcotosatti.com/2021/01/31/vigano-covid-19-santa-sede-complice-di-una-congiura-contro-dio-e-luomo/

(4) Mons.Vigano si rivela (e dichiara chi sia il suo papa), Max Tex, 31 gennaio 2021 https://www.proselitismodellascienza.it/2021/01/31/mons-vigano-si-rivela/

(5) THOUGHTS ON “VIGANÒ GIVES BATTLE CRY AGAINST GREAT RESET, FROM THE WRONG SIDE OF THE LINES”, FromRome by Br. Alexis Bugnolo:

https://www.fromrome.info/2021/06/01/vigano-gives-battle-cry-against-great-reset-from-the-wrong-side-of-the-lines/

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Santa Angela Merici

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ANGELA Merici, santa. – Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in tenerissima età. 

C’e una connessione con Brescia e Varallo Sesia. A Brescia nel 1530 A. riunì le prime dodici compagne che secondo le sue intenzioni avrebbero dovuto formare una società religiosa (l’ordine delle Orsoline) i cui membri, pur attuando una certa vita comune, avrebbero dovuto restare il più possibile in contatto con la società, per operare più attivamente al servizio del prossimo. Con queste stesse dodici si recò nuovamente in pellegrinaggio a Varallo Sesia nel 1532 ribadendo il proposito di realizzare l’opera iniziata.

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Evangelium, Matt 25:1-13 “Vigiláte ítaque, quia néscitis diem neque horam.”

“Vigiláte ítaque, quia néscitis diem neque horam.”

Matt 25:1-13
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Simile erit regnum cœlórum decem virgínibus: quæ, accipiéntes lámpades suas, exiérunt óbviam sponso et sponsæ. Quinque autem ex eis erant fátuæ, et quinque prudéntes: sed quinque fátuæ, accéptis lampádibus, non sumpsérunt óleum secum: prudéntes vero accepérunt óleum in vasis suis cum lampádibus. Moram autem faciénte sponso, dormitavérunt omnes et dormiérunt. Média autem nocte clamor factus est: Ecce, sponsus venit, exíte óbviam ei. Tunc surrexérunt omnes vírgines illæ, et ornavérunt lámpades suas. Fátuæ autem sapiéntibus dixérunt: Date nobis de óleo vestro: quia lámpades nostræ exstinguúntur. Respondérunt prudéntes, dicéntes: Ne forte non suffíciat nobis et vobis, ite pótius ad vendéntes, et émite vobis. Dum autem irent émere, venit sponsus: et quæ parátæ erant, intravérunt cum eo ad núptias, et clausa est iánua. Novíssime vero véniunt et réliquæ vírgines, dicéntes: Dómine, Dómine, aperi nobis. At ille respóndens, ait: Amen, dico vobis, néscio vos. Vigiláte ítaque, quia néscitis diem neque horam.

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Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios 2 Cor 10:17-18; 11:1-2: “Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. “

“Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. “

Lectio
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios
2 Cor 10:17-18; 11:1-2
Fratres: Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. Non enim, qui seípsum comméndat, ille probátus est; sed quem Deus comméndat. Utinam sustinerétis módicum quid insipiéntiæ meæ, sed et supportáte me: æmulor enim vos Dei æmulatióne. Despóndi enim vos uni viro vírginem castam exhibére Christo.

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LA QUESTIONE DEL TITOLO DI PAPA EMERITO

Con ogni evidenza Benedetto XVI continua a farsi chiamare “papa emerito”. Nel recente articolo di Mons. Georg Gänswein (1)(vedi anche commenti in (2)) il titolo “emerito” viene citato almeno 10 volte! Come ben sappiamo e’ con questo titolo (peraltro canonicamente inesistente) che lui stesso si e’ autodefinito nella stessa dichiarazione di dimissioni del 2013. E’ altrettanto ovvio, peraltro , che, con la teutonica tenacia che lo caratterizza, continui lui stesso a considerarsi tale!

La domanda che ci facciamo noi e’ pero questa: Benedetto XVI si considera nostro Katechon o no? Questa e’ la questione veramente importante!

Che significa infatti Katechon? Che Benedetto XVI e’ il nostro difensore, il Vicario di Cristo detentore del Munus, il nostro unico e vero papa! E’ per questo che preghiamo costantemente (3).

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(1) “BENEDETTO XVI : CIÒ CHE APPASSISCE IN GERMANIA SBOCCIA IN POLONIA… ANCORA UN TUONO DEL SANTO PADRE!!!”, 30 maggio 2021, JOSEPH RATZINGER :B16 E G.GÄNSWEIN, UNA RISPOSTA QUOTIDIANA AL TENTATIVO DI SMANTELLAMENTO DELLA VERA CHIESA, https://benedettoxviblog.wordpress.com/2021/05/30/benedetto-xvi-cio-che-appassisce-in-germania-sboccia-in-polonia-ancora-un-tuono-del-santo-padre/

(2) BENEDETTO XVI : CIÒ CHE APPASSISCE IN GERMANIA SBOCCIA IN POLONIA… ANCORA UN TUONO DEL SANTO PADRE !!!, Max Tex, 30 maggio 2021

https://www.proselitismodellascienza.it/2021/05/30/benedetto-xvi-cio-che-appassisce-in-germania-sboccia-in-polonia-ancora-un-tuono-del-santo-padre/

(3) Le intenzioni di preghiera suggerite per i Misteri Dolorosi: https://www.proselitismodellascienza.it/2021/04/11/rosario-del-dolore-e-litaniae-lauretanae-per-la-catena-di-preghiera/

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PAPA BENEDETTO XVI VENNE AGGREDITO FISICAMENTE DAL CARD. BERTONE?

FromRome riporta una notizia che – se confermata – avrebbe potenzialmente importanti conseguenze anche ora. Non si tratta nemmeno di una notizia del tutto inaspettata visto anche la sequenza incredibile di scandali gia’ emersi in precenza (2).

Si tratta nientemeno che la notizia di una aggressione fisica vera e propria che, nei primi anni di pontificato, sarebbe stata attuata dal card. Bertone nei confronti di Benedetto XVI! Le fonti della notizia sarebbero persone interne al Vaticano testimoni del fatto.

Si tratta di un atto che comporta la scomunica immediata Latae Sententiae in base al codice di diritto canonico (3):

Can. 1370 – §1. Chi usa violenza fisica contro il Romano Pontefice, incorre nella scomunica latae sententiae riservata alla Sede Apostolica, alla quale, se si tratta di un chierico, si può aggiungere a seconda della gravità del delitto, un’altra pena, non esclusa la dimissione dallo stato clericale.

Questo evento, se confermato, da un’idea precisa dell’ambiente all’interno del Vaticano in cui Benedetto XVI si vide costretto ad operare dopo la sua elezione a pontefice nel 2005.

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(1) BREAKING: POPE BENEDICT XVI WAS ALLEGEDLY ASSAULTED BY CARDINAL BERTONE DURING FIRST YEARS OF PONTIFICATE, Alerxis Bugnolo, FromRome, 30 maggio 2021

https://www.fromrome.info/2021/05/30/breaking-pope-benedict-xvi-was-allegedly-assaulted-by-cardinal-bertone-during-first-years-of-pontificate/

(2) Growing scandal could bring down the second most important person in the Vatican, GlobalPost, June 20, 2012 · 7:29 PM UTCAdam Taylor and Samuel Blackstone, Business Insider

https://www.pri.org/stories/2012-06-20/growing-scandal-could-bring-down-second-most-important-person-vatican

(3) CODICE DI DIRITTO CANONICO ONLINE

https://www.vatican.va/archive/ITA0276/__P50.HTM

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Evangelium, Luc 1:26-33: “Ave, grátia plena: Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus”

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“Ave, grátia plena: Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus”

Luc 1:26-33
In illo témpore: Missus est Angelus Gábriel a Deo in civitátem Galilǽæ, cui nomen Názareth, ad Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Ioseph, de domo David, et nomen Vírginis María. Et ingréssus Angelus ad eam, dixit: Ave, grátia plena: Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus. Quæ cum audísset, turbáta est in sermóne eius: et cogitábat, qualis esset ista salutátio. Et ait Angelus ei: Ne tímeas, María, invenísti enim grátiam apud Deum: ecce concípies in útero, et páries fílium, et vocábis nomen eius Iesum. Hic erit magnus, et Fílius Altíssimi vocábitur, et dabit illi Dóminus Deus sedem David patris eius: et regnábit in domo Iacob in ætérnum, et regni eius non erit finis.

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BENEDETTO XVI : CIÒ CHE APPASSISCE IN GERMANIA SBOCCIA IN POLONIA… ANCORA UN TUONO DEL SANTO PADRE !!!

UN COMMENTO ALL’ARTICOLO di Mons.Georg Gänswein (1) che riferendosi a Benedetto XVI ricorda molto diligentemente di conferirgli il titolo di “papa emerito”(*) o semplicemente “emerito” (almeno 10 volte nel breve articolo!).

Di cosa si tratta? Riguarda Benedetto XVI (1), e precisamente di una sua lettera di ringraziamento diretta al piccolo seminario dell’Arcidiocesi di Czestochowa:

“Che meraviglia vedere ciò che appassisce in Germania fiorire in Polonia”, scrive PPBXVI.

La comunità del piccolo seminario dell’arcidiocesi di Czestochowa ha ricevuto una lettera da Benedetto XVI.  Lo riportano i media polacchi.

L’INVITO DEGLI STUDENTI DI TEOLOGIA

Gli studenti di teologia del seminario avevano in precedenza invitato  Benedetto XVI  a far loro visita in occasione del 70° anniversario della loro scuola (tra parentesi bellissima iniziativa!).

Ciò che appassisce in Germania sboccia in Polonia

La lettera di Benedetto XVI  è datata 7 maggio. In essa scrive:

“La lettera del vostro seminario, che è stata firmata dal rettore insieme ai due prefetti e al decano degli ex alunni, ha portato grande gioia a casa mia. Che bello vedere fiorire in Polonia ciò che appassisce in Germania”, così Benedetto XVI .

L’arcivescovo Georg Gänswein ha parlato a un quotidiano spagnolo delle tensioni e della confusione all’interno della Chiesa in Germania. [Secondo] Benedetto XVI  è mancato un atteggiamento unitario nell’episcopato tedesco.

Benedetto XVI  ha ringraziato anche per il “disegno bello e amorevole in cui lei ha presentato me e mio fratello“, proseguendo: “Sebbene una visita non sia più possibile a causa della mia età e della mia salute, sono ospite del vostro seminario con tutto il cuore. Vi saluto e vi benedico di cuore“.

La lettera è firmata con “Your Benedict” (omettendo il titolo emerito).  

Per la prima volta abbiamo appreso come Benedetto XVI  guardi [con grande attenzione agli sviluppi in corso] nel Sinodo in Germania. E’ noto che [al riguardo un autorevole] vescovo tedesco ha gia’ espresso serie preoccupazioni. Benedetto XVI e’ preoccupato per lo stato della Chiesa cattolica in Germania.

Al riguardo il suo segretario privato, l’arcivescovo Georg Gänswein, ha rilasciato una dichiarazione al quotidiano cattolico spagnolo “Alfa y Omega”.

E’ abbondantemente chiaro che la situazione della Chiesa cattolica in Germania oggi è caratterizzata da tensione e confusione“, ha detto Gänswein.

Benedetto XVI  e’ perfettamente a conoscenza di questa situazione nel suo paese d’origine. L’Arcivescovo ha proseguito affermando che nell’episcopato tedesco non esiste una posizione unitaria. Questo stato di cose va “chiarito al più presto per evitare gravi conseguenze per la fede e la Chiesa in Germania“.

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(*) ho introdotto qui per maggiore chiarezza le virgolette. Come ben sappiamo e’ con questo titolo (peraltro canonicamente inesistente) che lui stesso si e’ autodefinito nella stessa dichiarazione di dimissioni del 2013.

(1) basato sull’articolo, con ogni evidenza di Mons. Georg Gänswein, “BENEDETTO XVI : CIÒ CHE APPASSISCE IN GERMANIA SBOCCIA IN POLONIA… ANCORA UN TUONO DEL SANTO PADRE!!!”, 30 maggio 2021, JOSEPH RATZINGER :B16 E G.GÄNSWEIN, UNA RISPOSTA QUOTIDIANA AL TENTATIVO DI SMANTELLAMENTO DELLA VERA CHIESA, https://benedettoxviblog.wordpress.com/2021/05/30/benedetto-xvi-cio-che-appassisce-in-germania-sboccia-in-polonia-ancora-un-tuono-del-santo-padre/



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Dominica Sanctissimæ Trinitatis (30/05/2021)

Incipit
In nómine Patris, ✠ et Fílii, et Spíritus Sancti. Amen.

S. Introíbo ad altáre Dei.
M. Ad Deum, qui lætíficat iuventútem meam.
S. Iúdica me, Deus, et discérne causam meam de gente non sancta: ab hómine iníquo et dolóso érue me.
M. Quia tu es, Deus, fortitúdo mea: quare me repulísti, et quare tristis incédo, dum afflígit me inimícus?
S. Emítte lucem tuam et veritátem tuam: ipsa me deduxérunt, et adduxérunt in montem sanctum tuum et in tabernácula tua.
M. Et introíbo ad altáre Dei: ad Deum, qui lætíficat iuventútem meam.
S. Confitébor tibi in cíthara, Deus, Deus meus: quare tristis es, ánima mea, et quare contúrbas me?
M. Spera in Deo, quóniam adhuc confitébor illi: salutáre vultus mei, et Deus meus.
S. Glória Patri, et Fílio, et Spirítui Sancto.
M. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper: et in sǽcula sæculórum. Amen.
S. Introíbo ad altáre Dei.
M. Ad Deum, qui lætíficat iuventútem meam.

M. Confíteor Deo omnipoténti, beátæ Maríæ semper Vírgini, beáto Michaéli Archángelo, beáto Ioánni Baptístæ, sanctis Apóstolis Petro et Paulo, ómnibus Sanctis, et tibi, pater: quia peccávi nimis cogitatióne, verbo et ópere: mea culpa, mea culpa, mea máxima culpa. Ideo precor beátam Maríam semper Vírginem, beátum Michaélem Archángelum, beátum Ioánnem Baptístam, sanctos Apóstolos Petrum et Paulum, omnes Sanctos, et te, pater, oráre pro me ad Dóminum, Deum nostrum.
S. Misereátur vestri omnípotens Deus, et, dimíssis peccátis vestris, perdúcat vos ad vitam ætérnam.
R. Amen.
S. Indulgéntiam, ✠ absolutiónem et remissiónem peccatórum nostrórum tríbuat nobis omnípotens et miséricors Dóminus.
R. Amen.

V. Deus, tu convérsus vivificábis nos.
R. Et plebs tua lætábitur in te.
V. Osténde nobis, Dómine, misericórdiam tuam.
R. Et salutáre tuum da nobis.
V. Dómine, exáudi oratiónem meam.
R. Et clamor meus ad te véniat.
V. Dóminus vobíscum.
R. Et cum spíritu tuo.
Orémus,

Kyrie
S. Kýrie, eléison.
M. Kýrie, eléison.
S. Kýrie, eléison.
M. Christe, eléison.
S. Christe, eléison.
M. Christe, eléison.
S. Kýrie, eléison.
M. Kýrie, eléison.
S. Kýrie, eléison.

Gloria
Glória in excélsis Deo. Et in terra pax homínibus bonæ voluntátis. Laudámus te. Benedícimus te. Adorámus te. Glorificámus te. Grátias ágimus tibi propter magnam glóriam tuam. Dómine Deus, Rex cæléstis, Deus Pater omnípotens. Dómine Fili unigénite, Iesu Christe. Dómine Deus, Agnus Dei, Fílius Patris. Qui tollis peccáta mundi, miserére nobis. Qui tollis peccáta mundi, súscipe deprecatiónem nostram. Qui sedes ad déxteram Patris, miserére nobis. Quóniam tu solus Sanctus. Tu solus Dóminus. Tu solus Altíssimus, Iesu Christe. Cum Sancto Spíritu ✠ in glória Dei Patris. Amen.

Lectio
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Romános
Rom 11:33-36.
O altitúdo divitiárum sapiéntiæ et sciéntiæ Dei: quam incomprehensibília sunt iudícia eius, et investigábiles viæ eius! Quis enim cognovit sensum Dómini? Aut quis consiliárius eius fuit? Aut quis prior dedit illi, et retribuétur ei? Quóniam ex ipso et per ipsum et in ipso sunt ómnia: ipsi glória in sǽcula. Amen.
R. Deo grátias.

Evangelium
Munda cor meum ac lábia mea, omnípotens Deus, qui lábia Isaíæ Prophétæ cálculo mundásti igníto: ita me tua grata miseratióne dignáre mundáre, ut sanctum Evangélium tuum digne váleam nuntiáre. Per Christum, Dóminum nostrum. Amen.
Iube, Dómine, benedícere. Dóminus sit in corde meo et in lábiis meis: ut digne et competénter annúntiem Evangélium suum. Amen.
V. Dóminus vobíscum.
R. Et cum spíritu tuo.
Sequéntia +︎ sancti Evangélii secúndum Matthǽum
R. Glória tibi, Dómine.
Matt 28:18-20
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Data est mihi omnis potéstas in cœlo et in terra. Eúntes ergo docéte omnes gentes, baptizántes eos in nómine Patris, et Fílii, et Spíritus Sancti: docéntes eos serváre ómnia, quæcúmque mandávi vobis. Et ecce, ego vobíscum sum ómnibus diébus usque ad consummatiónem sǽculi.
R. Laus tibi, Christe.
S. Per Evangélica dicta, deleántur nostra delícta.

Credo
Credo in unum Deum, Patrem omnipoténtem, factórem cæli et terræ, visibílium ómnium et invisibílium. Et in unum Dóminum Iesum Christum, Fílium Dei unigénitum. Et ex Patre natum ante ómnia sǽcula. Deum de Deo, lumen de lúmine, Deum verum de Deo vero. Génitum, non factum, consubstantiálem Patri: per quem ómnia facta sunt. Qui propter nos hómines et propter nostram salútem descéndit de cælis. Et incarnátus est de Spíritu Sancto ex María Vírgine: Et homo factus est. Crucifíxus étiam pro nobis: sub Póntio Piláto passus, et sepúltus est. Et resurréxit tértia die, secúndum Scriptúras. Et ascéndit in cælum: sedet ad déxteram Patris. Et íterum ventúrus est cum glória iudicáre vivos et mórtuos: cuius regni non erit finis. Et in Spíritum Sanctum, Dóminum et vivificántem: qui ex Patre Filióque procédit. Qui cum Patre et Fílio simul adorátur et conglorificátur: qui locútus est per Prophétas. Et unam sanctam cathólicam et apostólicam Ecclésiam. Confíteor unum baptísma in remissiónem peccatórum. Et exspécto resurrectiónem mortuórum. Et vitam ventúri sæculi. Amen.

OFFERTORIUM

S. Oráte, fratres: ut meum ac vestrum sacrifícium acceptábile fiat apud Deum Patrem omnipoténtem.
M. Suscípiat Dóminus sacrifícium de mánibus tuis ad laudem et glóriam nominis sui, ad utilitátem quoque nostram, totiúsque Ecclésiæ suæ sanctæ.
S. Amen.

PRAEFATIO

V. Dóminus vobíscum.
R. Et cum spíritu tuo.
V. Sursum corda.
R. Habémus ad Dóminum.
V. Grátias agámus Dómino, Deo nostro.
R. Dignum et iustum est.

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus, Deus Sábaoth. Pleni sunt cæli et terra glória tua. Hosánna in excélsis. Benedíctus, qui venit in nómine Dómini. Hosánna in excélsis.

DEPOSITUM FIDEI:

Una cum fámulo tuo Papa nostro et Antístite (Episcopus) nostro Benedictus Decimus Sextus

DEPOSITUM FIDEI:

Qui prídie quam paterétur, accépit panem in sanctas ac venerábiles manus suas, elevátis óculis in cælum ad te Deum, Patrem suum omnipoténtem, tibi grátias agens, bene ✠ díxit, fregit, dedítque discípulis suis, dicens: Accípite, et manducáte ex hoc omnes.

 HOC EST ENIM CORPUS MEUM

DEPOSITUM FIDEI:

Símili modo postquam cenátum est, accípiens et hunc præclárum Cálicem in sanctas ac venerábiles manus suas: item tibi grátias agens, bene ✠ díxit, dedítque discípulis suis, dicens: Accípite, et bíbite ex eo omnes.

HIC EST ENIM CALIX SANGUINIS MEI, NOVI ET ÆTERNI TESTAMENTIMYSTERIUM FIDEI: QUI PRO VOBIS ET PRO MULTIS EFFUNDETUR IN REMISSIONEM PECCATORUM

Hæc quotiescúmque fecéritis, in mei memóriam faciétis.

Orémus: Præcéptis salutáribus móniti, et divína institutióne formáti audémus dícere:

Pater noster, qui es in cælis. Sanctificétur nomen tuum. Advéniat regnum tuum. Fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie. Et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
R. Sed líbera nos a malo.
S. Amen.

Preparatio Communionis

Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi: miserére nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi: miserére nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccáta mundi: dona nobis pacem.

COMMUNIO

Confíteor Deo omnipoténti, beátæ Maríæ semper Vírgini, beáto Michaéli Archángelo, beáto Ioánni Baptístæ, sanctis Apóstolis Petro et Paulo, ómnibus Sanctis, et tibi, pater: quia peccávi nimis cogitatióne, verbo et ópere: mea culpa, mea culpa, mea máxima culpa. Ideo precor beátam Maríam semper Vírginem, beátum Michaélem Archángelum, beátum Ioánnem Baptístam, sanctos Apóstolos Petrum et Paulum, omnes Sanctos, et te, pater, oráre pro me ad Dóminum, Deum nostrum.

Panem cæléstem accípiam, et nomen Dómini invocábo.
V. Dómine, non sum dignus, ut intres sub tectum meum: sed tantum dic verbo, et sanábitur ánima mea.
V. Dómine, non sum dignus, ut intres sub tectum meum: sed tantum dic verbo, et sanábitur ánima mea.
V. Dómine, non sum dignus, ut intres sub tectum meum: sed tantum dic verbo, et sanábitur ánima mea.

COMUNIONE SPIRITUALE

Signore Gesù, io credo che sei presente realmente nel Santissimo Sacramento dell’altare, in corpo, sangue, anima e divinita’. Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io Ti abbraccio e mi unisco totalmente a Te. Non permettere che io mi separi mai più da Te. Cosi’ sia.

Eterno Padre ti offriamo, tramite l’intercessione della Vergine Maria, il Corpo e il Sangue Preziosissimo di Gesù Cristo per il perdono dei nostri peccati, in suffragio dei nostri defunti, delle anime del Purgatorio e per i bisogni della Santa Chiesa.

Gesùti adoro in ogni luogo dove abiti Sacramentato; ti faccio compagnia per coloro che ti disprezzano, ti amo per coloro che non ti amano, ti do sollievo per coloro che ti offendono. Gesù, vieni nel mio cuore!

Corpus Dómini nostri Iesu Christi custódiat ánimam meam in vitam ætérnam. Sanguis Dómini nostri Iesu Christi custódiat ánimam meam in vitam ætérnam. Amen.

Ioannes 10:14
Ego sum pastor bonus, allelúia: et cognósco oves meas, et cognóscunt me meæ, allelúia, allelúia.

Ioann. 1, 1-14.
Iunctis manibus prosequitur:

In princípio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum. Hoc erat in princípio apud Deum. Omnia per ipsum facta sunt: et sine ipso factum est nihil, quod factum est: in ipso vita erat, et vita erat lux hóminum: et lux in ténebris lucet, et ténebræ eam non comprehendérunt.
Fuit homo missus a Deo, cui nomen erat Ioánnes. Hic venit in testimónium, ut testimónium perhibéret de lúmine, ut omnes créderent per illum. Non erat ille lux, sed ut testimónium perhibéret de lúmine.
Erat lux vera, quæ illúminat omnem hóminem veniéntem in hunc mundum. In mundo erat, et mundus per ipsum factus est, et mundus eum non cognóvit. In própria venit, et sui eum non recepérunt. Quotquot autem recepérunt eum, dedit eis potestátem fílios Dei fíeri, his, qui credunt in nómine eius: qui non ex sanguínibus, neque ex voluntáte carnis, neque ex voluntáte viri, sed ex Deo nati sunt. Genuflectit dicens: Et Verbum caro factum est, Et surgens prosequitur: et habitávit in nobis: et vídimus glóriam eius, glóriam quasi Unigéniti a Patre, plenum grátiæ et veritátis.

O. Salve Regína, Mater misericórdiæ, vita, dulcédo, et spes nostra, salve. Ad te clamámus, éxsules fílii Evæ. Ad te suspirámus geméntes et flentes in hac lacrymárum valle. Eia ergo, Advocáta nostra, illos tuos misericórdes óculos ad nos convérte. Et Iesum, benedíctum fructum ventris tui, nobis, post hoc exílium, osténde. O clemens, o pia, o dulcis Virgo Mária.
S. Ora pro nobis, sancta Dei Génitrix.
O. Ut digni efficiámur promissiónibus Christi.

O. Sancte Míchaël Archángele, defénde nos in prǽlio; contra nequítiam et insídias diáboli esto præsídium. Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Princeps milítiæ Cæléstis, sátanam aliósque spíritus malígnos, qui ad perditiónem animárum pervagántur in mundo, divína virtúte in inférnum detrúde. Amen.

S. Cor Iesu sacratíssimum.
O. Miserére nobis.
S. Cor Iesu sacratíssimum.
O. Miserére nobis.
S. Cor Iesu sacratíssimum.
O. Miserére nobis.