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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

UN TESTO ESTREMAMENTE RIVELATORE SULLE CAUSE DELLE PSEUDO-DIMISSIONI DI BENEDETTO XVI

Pochi giorni fa, il 16 agosto, è apparso sul blog Papa Benedetto 16 / SER Gänswein un post (1) che ho già in parte ripreso e commentato (2).

Nel breve documento, l’anonimo autore del post (molto probabilmente lo stesso Arc. Gänswein ), svela alcune delle presunte motivazioni (attribuendole IMPLICITAMENTE allo stesso Benedetto XVI) circa le cosiddette “dimissioni” di PPBXVI.

ll post potrebbe forse sembrare solo un altro tentativo di agganciare gli sciocchi. Tuttavia, a un secondo sguardo, [lo stesso post in questione] si dimostra di notevole interesse.

L’anonimo, infatti, si esibisce in una sequenza di critiche nei confronti dei fedeli cattolici:

1) “…altri (purtroppo) non hanno potuto (e/o voluto) apprezzare il grande dono che il Signore ci ha fatto con Benedetto XVI

2) “Ora, però, queste persone non dicono:“ ah! Ma io “…perché con Cristo questi” giochi “non funzionano!”

3) “Ognuno (chiunque sia) si prende le sue responsabilità e ha un buon esame di coscienza!!!

4) “Un giorno verrà chiesto loro di rispondere… e io non vorrei essere al loro posto!

QUINDI l’affermazione, dello scrivente, è che dovremmo essere tutti colpevoli di non aver sufficientemente apprezzato e difeso Benedetto XVI a tempo debito!

E questo sarebbe, dunque, il vero motivo delle sue false dimissioni: la colpa da addebitarci, secondo l’estensore della nota, sarebbe dunque stata la nostra poca fede, il nostro torpore o la nostra indifferenza, nel sostenere l’azione di PPBXVI!

Sembrerebbero, peraltro, ad attenta riflessione, solo semplici accuse non provate! In quali occasioni, infatti, i fedeli avrebbero potuto/dovuto/mancato di esprimere la loro fede e il loro sostegno al papa Benedetto XVI?

La domanda che sorge spontanea a questo punto e’ pero’ la seguente: a chi rivolge realmente la sua critica (severa) l’anonimo? Ai semplici fedeli o piuttosto – come e’ del resto ovvio e naturale – alla gerarchia ecclesiastica formata dai consacrati, religiosi, teologi, sacerdoti, vescovi e (naturalmente) cardinali – e piu’ precisamente a quei membri posti nelle posizioni-chiave in Vaticano ed anche presso le conferenze episcopali nazionali (particolarmente in Germania, Italia, USA, Francia, Belgio, …) che:

– hanno tradito, visibilmente e ripetutamente, la fiducia di PPBXVI?

– non lo hanno minimamente sostenuto mentre veniva attaccato dalla cricca modernista/massonica in Vaticano e addirittura durante la vera guerra, nei confronti del Vaticano e la persona stessa di PPBXVI, attuata da parte dei servizi segreti stranieri (caso cacciata Gotti Tedeschi presidente IOR attuata ad insaputa di PPBXVI, caso Vatileaks attuato dalla CIA per minare la credibilita’ di PPBXVI, caso boiccottaggio Deutchbank verso lo IOR e drammatica totale sospensione pagamenti elettronici Swift, attuata fino a che PPBVI non si fosse dimesso)?

– hanno espresso continue critiche nei suoi confronti, giungendo a suggerirgli pressantemente le sue dimissioni?(ved. il caso notorio del card. Carlo Maria Martini, giugno 2012, un paio di mesi prima del suo ricovero in clinica e sua scomparsa, agosto 2012)

– sono giunti, incredibilmente, al punto di manifestare la loro disapprovazione a Benedetto XVI rifiutandogli il semplice saluto e la stretta di mano al suo arrivo all’aeroporto durante l’ultima sua visita ufficiale in Germania?

CONCLUSIONI

Quindi finalmente emergono le cause/ragioni che hanno costretto Benedetto XVI a ricorrere alle sue pseudo-dimissioni! Dimissioni quindi non volontarie, ma attuate sotto costrizione e sotto ricatto! Pertanto, con ogni evidenza, dimissioni invalide!

Da cio’ si comprende anche il motivo:

– dei riferimenti contenuti nella sua Declaratio e alla sua distinzione tra Munus ed Officium

e in particolare al motivo:

– della sua mancata rinuncia al Munus, ovvero la sua investitura quale Vicario di Cristo

– della sua rinuncia al solo Officium, ovvero le sole funzioni d’ufficio puramente amministrative

– dell’invalidita’ della stessa Declaratio: invalida e solo apparente, in quanto attuata sotto costrizione e non per libera scelta

– della consapevolezza, da parte di PPBXVI, che il suo successore sarebbe stato un anti-papa, in quanto invalidamente eletto.

– cio’ spiega l’ammissione da parte dello stesso PPBXVI durante un’intervista a Peter Seewald (2014), che il suo era/ poteva essere effettivamente l’ultimo papato(3) (cio’ in riferimento alla profezia di San Malachia(4,5)).

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(1) TESTO DI RIFERIMENTO: dal blog JOSEPH RATZINGER: B16 E G.GÄNSWEIN

https://www.proselitismodellascienza.it/2022/01/15/testo-di-riferimento-dal-blog-joseph-ratzinger-b16-e-g-ganswein-2/

(2) UNA DOMANDA LEGITTIMA https://www.facebook.com/groups/266287024711787/permalink/533173414689812

(3) L’ULTIMO PAPA E’ BENEDETTO XVI! RICORDIAMOCI LA PROFEZIA DI MALACHIA!, Max Tex 17 ottobre 2021

https://www.proselitismodellascienza.it/2021/10/17/lultimo-papa-e-benedetto-xvi-ricordiamoci-la-profezia-di-malachia/

(4) NUOVA SENSAZIONALE INTERPRETAZIONE DELLA PROFEZIA DI SAN MALACHIA, by Max Tex 15 settembre 2020
https://www.facebook.com/max.tex.92/posts/3708921095786824

(5) La questione delle profezie di Malachia e l’ultimo papa “in persecutione extrema”

https://www.proselitismodellascienza.it/2021/08/21/la-questione-delle-profezie-di-malachia-e-sullultimo-papa/