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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

CRISTIANI ED EBREI: MUTUE ASPETTATIVE E CRITICHE

(aggiornamento 5 novembre 2019, Max Tex)

E’ un fatto che sia noi cristiani che gli ebrei (sia di Israele che della diaspora, ovvero fuori Israele) abbiamo mutue aspettative e critiche da farci.Cominciamo dal punto di vista degli ebrei.

EBREI Vs. CRISTIANI

Paradossalmente sembrerebbe che gli ebrei, in particolare di Israele, si aspettino qualcosa di piu’ e di meglio da noi cristiani. Il motivo potrebbe essere legato al fatto che i cristiani in base al Vangelo (la Nuova Alleanza che Gesu’ Cristo stesso ha definito “Eterna”) sono figli di Dio in quanto credenti in Gesù Cristo (titolo’ peraltro analogo per gli ebrei a quello della loro appartenenza al popolo di Dio, ovvero il popolo di Israele, tramite l’alleanza stabilita con Mose’).Quindi alcuni di loro (ebrei) si aspettano quasi che noi siamo migliori (di loro?) e ci rimproverano di non essere abbastanza misericordiosi (p.esempio nel soccorso ai bisognosi o persone in pericolo come i migranti naufraghi o meno) o indifferenti alla morte (c’e’ stato un caso qualche tempo fa citato dalla stampa di un morto annegato abbandonato sulla spiaggia di una localita’ turistica in Italia dove i bagnanti hanno continuato con indifferenza il bagno in mare).Come rispondiamo noi?Priima di tutto affermiamo che il nostro dovere morale come cristiani e’ di curare la salute dello spirito diffondendo il Vangelo di Gesù Cristo, non quello di accogliere indiscriminatamente qualunque migrante (non esiste il “diritto morale alla migrazione” nel Vangelo ne’ nell’Antico Testamento).Peraltro noi cristiani pur essendo figli di Dio siamo soggetti come tutti gli uomini al peccato e quindi spesso sbagliamo. Ma c’e’ Gesu’ che viene in nostro soccorso e ci salva! (*)Questa (nostra) risposta ovviamente gli ebrei la conoscono bene dopo duemila anni di cristianesimo!Tuttavia c’e’ un aspetto curioso (ed anche commovente). Il mio amico ebreo J. un giorno ha affermato che il Dio dei cristiani e’ piu’ generoso del Dio degli ebrei! Bello pensarlo (forse perché Gesù ci salva?). Ma non e’ così perche’ il Dio di Israele e’ anche il nostro!

CRISTIANI Vs. EBREI

Anche noi cristiani abbiamo simili aspettative. Vorremmo che i nostri “fratelli maggiori” siano bravi ebrei e uomini migliori di noi. Così da esserci d’esempio come gli Apostoli per dirittura morale, misericordia e rispetto verso tutti gli uomini e lo stesso Creato. E quindi vorremmo che possano un giorno aderire anche loro alla stessa fede in Cristo e si salvino assieme a noi!Intanto pero’ lì critichiamo e vorremmo che fossero:1) piu’ solidali con noi cristiani2) piu” generosi verso tutti i Gentili3) capaci di raggiungere la pace (un miracolo!) con i vicini arabi sia musulmani che cristiani.Come ci rispondono gli ebrei? Noi cristiani se volessimo veramente aiutarli dovremmo essere a nostra volta piu’ solidali con loro. In modo da garantire in particolare la mutua pacifica convivenza tra cristiani ed ebrei. In Italia questo e’ vero, addirittura piu’ e meglio che in Israele. Ma non e’ la stessa cosa in molti altri paesi al mondo in cui l’antisemitismo o l’anti- cristianesimo sono presenti (ma non si sa chi stia peggio tra ebrei e cristiani!).

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(*) Gesu’ ci dice che le colpe dei genitori non ricadono sui figli. Ma ogni cristiano si sente responsabile della storia della Chiesa fatta dagli uomini. Anche degli errori, colpe nei confronti degli ebrei. Ma ce ne sono, spero, di più’ di atti di amicizia, collaborazione e aiuto. Me ne viene in mente uno. Nel Medioevo una comunità di Ebrei chiese e ottenne dal vescovo di Trento di essere aiutata. Il vescovo li accolse e li mando in Val di Non (ancora oggi il nome di alcuni villaggi sembra ricordare l’evento: Rabbi, Bagni di Rabbi). Penso che sia un bell’esempio. Da quella zona viene un ramo dei miei antenati.