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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

L’ESTREMA (E INUTILE) DIFESA DEI PRO-BERGOGLIANI: DOCUMENTI SUI SACRIFICI UMANI ALLA PACHAMAMA!

Val la pena ritornare sulla questione della pachamama (1) I motivi? Si tratta probabilmente di una delle uscite piu’ rozzamente concepite, piu’ immotivate e piu’demenziali, nonche’ eretiche, del falso papa e della falsa chiesa.Uno studio scientifico ora dimostra i sacrifici umani sui bambini che venivano organizzati dagli Inca in onore delle loro divinita’, tra cui appunto pachamama. Vedasi anche il post di ieri (3).

LA VERA NATURA DI PACHAMAMA

Pachamama (anche Pacha Mama o Mama Pacha) significa in lingua quechua Madre terra. Si tratta di una divinità venerata dagli Inca e da altri popoli abitanti l’altipiano andino, quali gli Aymara e i Quechua. È la dea della terra, dell’agricoltura e della fertilità. Ma entriamo in maggior dettaglio.

PANTHEON DEGLI INCA

Nella mitologia inca gli dei erano gli astri o altri grandi elementi della natura. L’unico dio nel vero senso della parola era:

  • Wiraqucha, la divinità creatrice del Sole, della Luna e delle stelle, il dio che aveva plasmato i primi uomini nell’argilla.
  • Pachakamaq, dio e creatore; l’etimologia del termine Pachakamaq deriva dal quechua che significa creatore dell’Universo (pacha = terra- Kamaq = creatore).

Gli altri dei fondamentali erano:

  • Inti (Sole), creatore e protettore degli Inca, sposo e fratello di Mama Quilla (madre Luna) e padre del primo inca, e di Mama Ocllo (madre Uovo),
  • Pachatayta = marito e fratello della Pachamama (pacha = terra – tayta o tata = padre)
  • Pachamama, madre terra, moglie di Pachacamac, protettrice dei raccolti e dea della fertilità, tuttora molto venerata.

I SACRIFICI UMANI (2)

sacrifici umani nell’impero Inca sono conosciuti con il nome di “copacocha”. I bambini scelti, di solito, percorrevano lunghe distanze e partecipavano alle cerimonie nella capitale inca Cuzko, prima di dirigersi sulla sommità del vulcano, a 100 chilometri di distanza, dove venivano uccisi.

Gli Inca preparavano i bambini che sceglievano per i loro sacrifici somministrando loro, per molti mesi, alcol e foglie di coca. Lo ha scoperto la ricerca internazionale pubblicata sulla rivista dell’Accademia delle Scienze americana, Pnas, coordinata da Andrew Wilson, del dipartimento di Scienze Archeologiche dell’università britannica di Bradford (1). Dopo aver esaminato le tre mummie di bambini risalenti a più di 500 anni fa, che furono scoperte nelle Ande argentine, gli esperti sono giunti alla conclusione che il consumo di entrambe le sostanze era parte del rituale del sacrificio.
Questa pratica aveva un significato spirituale ma anche pratico: rendere le vittime più docili. Nonostante già si sapesse che alcol e cocaina fossero fondamentali nei sacrifici umani degli Inca, le sostanze scoperte nei capelli hanno consentito di scoprire nuovi dettagli su come si preparassero questi rituali.
Un anno prima di essere uccisa l’alimentazione della “Donzella” (così è stata chiamata la mummia di una bambina di 13 anni) era cambiata drasticamente. Nel momento stesso in cui era stata scelta per il sacrificio cominciò ad essere alimentata molto meglio. L’alcol che consumavano si chiamama Chicha, una bevanda derivata dalla fermentazione del mais. Le foglie di coca producevano un effetto calmante, quando veniva masticata insieme con la cenere.
Gli Incas credevano che lo stato di ebrezza permettesse l’accesso al mondo degli spiriti. I sacrifici umani nell’impero Inca sono conosciuti con il nome di “copacocha”. I bambini scelti, di solito, percorrevano lunghe distanze e partecipavano alle cerimonie nella capitale inca Cuzko, prima di dirigersi sulla sommità del vulcano, a 100 chilometri di distanza, dove venivano uccisi.
I corpi dei tre ragazzi, sepolti separatamente, erano stati scoperti in perfetto stato di conservazione nel 1999 presso la cima del vulcano Llullaillaco, sulle vette delle Ande argentine.
Solo recentemente però le mummie sono state analizzate in maniera approfondita e l’analisi dei capelli della ragazza tredicenne e del bambino di 5 anni ha permesso di ricostruire i loro ultimi mesi di vita.

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(1) L’ESTREMA (E INUTILE) DIFESA DEI
PRO-BERGOGLIANI SULLA PACHAMAMA: I SACRIFICI UMANI

by Max Tex 16 agosto 2020

https://www.facebook.com/groups/266287024711787/permalink/303324044341418

(2) Archaeological, radiological, and biological evidence offer insight into Inca child sacrifice, Andrew S. Wilson, ET AL.PNAS August 13, 2013 110 (33) 13322-13327; https://www.pnas.org/content/110/33/13322

(3) CENSURA IN ARRIVO CONTRO IL PICCOLO RESTO!, by Max Tex, Proselitismo della Scienza, https://www.proselitismodellascienza.it/2020/11/11/censura-in-arrivo-contro-il-piccolo-resto/?fbclid=IwAR0dmvKnkbj39HqYEVdbsGn9M0pR_nbqfnkyeAPk-gcX8J5OA4kJBGh7Uy8