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LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

IL TRANSITO DI MARIA IN CIELO

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Assunzione di Maria, Chiesa dei Frari a Venezia (“la mia memoria”).

Sul transito della BVM in cielo ha scritto magnificamente Maria Valtorta (Volume X).

Dice Gesu’ (5 gennaio 1944)

«Venuta la sua ultima ora, come un giglio stanco che, dopo aver esalato tutti i suoi profumi, si curva sotto le stelle e chiude il suo calice di candore, Maria, mia Madre, si raccolse sul suo giaciglio e chiuse gli occhi a tutto quanto la circondava per raccogliersi in un’ultima serena contemplazione di Dio.
   Curvo sul suo riposo, l’angelo di Maria attendeva trepido che l’urgere dell’estasi separasse quello spirito dalla carne, per il tempo segnato dal decreto di Dio, e lo separasse per sempre dalla Terra, mentre già dai Cieli scendeva il dolce e invitante comando di Dio.
   Curvo, a sua volta, su quel misterioso riposo, Giovanni, angelo terreno, vegliava a sua volta la Madre che stava per lasciarlo. E quando la vide spenta vegliò ancora, perché inviolata da sguardi profani e curiosi rimanesse, anche oltre la morte, l’immacolata Sposa e Madre di Dio, che dormiva così placida e bella.
 6 Una tradizione dice che nell’urna di Maria, riaperta da Tommaso, vi furono trovati solo dei fiori. Pura leggenda. Nessun sepolcro inghiottì la salma di Maria, perché non vi fu mai una salma di Maria, secondo il senso umano, dato che Maria non morì come muore chiunque ebbe vita.
   Ella si era soltanto, per decreto divino, separata dallo spirito, e con lo stesso, che l’aveva preceduta, si ricongiunse la sua carne santissima. Invertendo le leggi abituali, per le quali l’estasi finisce quando cessa il rapimento, ossia quando lo spirito torna allo stato normale, fu il corpo di Maria che tornò a riunirsi allo spirito, dopo la lunga sosta sul letto funebre.
   Tutto è possibile a Dio. Io sono uscito dal Sepolcro senz’altro aiuto che il mio potere. Maria venne a Me, a Dio, al Cielo, senza conoscere il sepolcro col suo orrore di putredine e di lugubrità. È uno dei più fulgidi miracoli di Dio. 
Non unico, in verità, se si ricordano Enoc ed Elia, che, perché cari al Signore, furono rapitialla Terra senza conoscere la morte e trasportati altrove, in un luogo noto a Dio solo e ai celesti abitanti dei Cieli. Giusti erano, ma sempre un nulla rispetto a mia Madre, inferiore, in santità, solo a Dio.
   Per questo non ci sono reliquie del corpo e del sepolcro di Maria. Perché Maria non ebbe sepolcro, e il suo corpo fu assunto in Cielo
».

Dice Maria (8 e 15 luglio 1944)


 «Un’estasi fu il concepimento del Figlio mio. Una più grande estasi il darlo alla luce. L’estasi delle estasi il mio transito dalla Terra al Cielo. Soltanto durante la Passione nessuna estasi rese sopportabile l’atroce mio soffrire.
8 La casa, da dove fui assunta al Cielo, era una delle innumerevoli generosità di Lazzaro per Gesù e la Madre sua. La piccola casa del Getsemani, presso il luogo della sua Ascensione. Inutile cercarne i resti. Nella distruzione di Gerusalemme ad opera dei romani fu devastata e le sue rovine furono disperse nel corso dei secoli».