Categorie
LA RICERCA DELLA VERA FEDE - THE SEARCH OF TRUE FAITH

“LA SANTA VERGINE E GLI APOSTOLI DEGLI ULTIMI TEMPI”

Commento alla Catechesi di Don Minutella, 1 maggio 2021

Premessa

San Luigi Maria Grignion de Montfort (1673 – 1716) è tra i pochi santi (assieme a San Pio da Petralcina) che guardano al futuro della Chiesa e che discutono esplicitamente dell’argomento “apostoli degli ultimi tempi“.
Chi sono gli altri autori e teologi, se esistono, che hanno/avrebbero parlato degli apostoli degli ultimi tempi? Secondo Padre Andrea D’Ascanio San Luigi de Montfort ne sarebbe il principale se non l’unico (1).

Chi sono dunque gli “apostoli degli ultimi tempi“?

Si tratta di coloro che devono/dovranno preparare il ritorno glorioso di Gesù e che percio’ combatteranno l’ultima apocalittica battaglia che precederà l’avvento del Regno di Dio. Lo stesso Regno che Gesù ci fa appunto chiedere nel Padre Nostro (1).
Battaglia che la stessa BVM in diverse apparizioni (2) ha comunicato dobbiamo COMBATTERE CON LA PREGHIERA!

Alcune profezie del Monfort sugli apostoli degli ultimi tempi

Dal Trattato della vera devozione (3, citazione da (1)):

  • Maria “schiaccerà il capo del diavolo e farà trionfare Gesù
    Cristo” per mezzo del suo “calcagno
    ” [a], cioè “i suoi umili schiavi e i suoi poveri figli”. Il termine usato dal Monfort è “enfant”, che può tradursi con “figlio” e “bambino”: si inseriscono anche i bambini tra questi “apostoli degli ultimi tempi”?
  • Questi che stiamo vivendo sono gli “ultimi tempi” ai quali il Montfort accenna nel Trattato della vera devozione parlando delle “ultime crudeli persecuzioni del diavolo”[b]?
  • Secondo il Montfort alla fine dei tempi ci sarà il ritorno con potenza di Gesù in “un diluvio di Fuoco” di Spirito Santo che trasformerà interiormente l’umanità (PI 16); al tempo stesso però egli parla anche di un altro fuoco “che ridurrà in cenere tutta la terra” (PI 17):si tratta di due manifestazioni immediatamente susseguenti, l’una che costruisce gli spiriti e l’altra che distrugge la materia? O si tratta di un’ulteriore venuta che disintegrerà definitivamente la terra, come alcuni teologi sostengono? O tutto si riassumerà in un solo intervento di Misericordia che non distrugga la terra, ma piuttosto la rigeneri realizzando “cieli nuovi e terre nuove” (Is 65,17; 2Pt 3,13)?

__________________________________________

[a] “… il suo calcagno, cioè i suoi poveri schiavi e umili figli che lei susciterà per muovergli guerra. Questi saranno piccoli e poveri secondo il mondo, infimi davanti a tutti come il calcagno, calpestati e maltrattati come il calcagno lo è in confronto alle altre membra del
corpo” (VD 54)

[b] “Soprattutto a queste ultime e crudeli persecuzioni del diavolo, che andranno crescendo tutti i giorni fino al regno dell’Anticristo, deve riferirsi la prima e celebre profezia e maledizione pronunciata da Dio nel paradiso terrestre contro il serpente” (VD 51).

I riferimenti nell’Apocalisse

Satana si infuria contro la discendenza della Madonna“. Di che si tratta? Sono gli Apostoli degli ultimi giorni (ved. Apocalisse 12,1 e 20,7)

Ap Cap. 12,1

1 Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. 2 Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto. 3 Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; 4 la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato. 5 Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. 6 La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.
7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli
combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i
suoi angeli, 8 ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in
cielo. 9 Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il
diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla
terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli
.

Genesi 3,15

Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».

AP 12,17


17Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che
osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della
testimonianza di Gesù.

Ap 20,7

7 Quando i mille anni saranno compiuti, satana verrà liberato dal suo carcere 8 e uscirà per sedurre le nazioni ai quattro punti della terra, Gog e Magòg, per adunarli per la guerra: il loro numero sarà come la sabbia del mare

Ugo Vanni

La donna ammantata di sole, potrebbe essere la Madonna (oppure la chiesa). Giovanni ha due riferimenti: ebraico ed ellenistico.

Sotto i sui piedi: dominio sotto i suoi piedi degli spiriti malvagi che lei sconfigge.

La corona di 12 stelle: 12 e’ un numero importante, sono gli eletti che rappresentano la sua corona. Quindi lei e’ Regina degli eletti!

Chi sono dunque gli eletti se non gli apostoli degli ultimi giorni?

Perche’ Maria e’ incinta anche in un altro senso (Vanni): riguarda l’opera che la Madonna svolgera’ sulla Terra soprattutto negli ultimi tempio! Ma Maria e’ gia’ ben presente nella prima comunita cristiana (di Efeso).

Segno del cielo: il drago rosso nel cielò (e’ il serpente che si e’ fortificato negli ultimi tempi)

Il drago si apposta sulla riva del mare. Le due bestie. La bestia nera della terra e’ l’anticristo. Il falso profeta potrebbe essere l’impostore indicato dalla BVM nelle sue profezie.

Capp. 12 e 13 il vangelo dei nostri giorni!

Monfort parla dell’Apocalisse! La discendenza di Maria sono gli apostoli degli ultimi giorni!

Altri riferimenti agli apostoli degli ultimi giorni

Riferimenti prima del 1000 si trovano in San Cesario di Arles (Ario) (470-542), San Beda, Il venerabile (+735). Nel secolo XX in San Pio da Petralcina.
Al riguardo si vedano in particolare i seguenti riferimenti (da approfondire ulteriormente):
1) San Cesario di Arles, “Commento all’Apocalisse (Letture cristiane del primo millennio)” (4).
Contenuto: Fedeli allo stile di Cesario, le 19 Omelie del Commento all’Apocalisse fondono contributi e suggestioni che il vescovo di Arles trasse dai Padri della Chiesa attraverso una rielaborazione che conduce sempre a una nuova, originale, riflessione. Molto attento alla problematica liturgico-sacramentale e alle sue implicazioni pastorali.
2) San Beda, Il venerabile, “Commento all’Apocalisse” (5). Famoso monaco irlandese successore di San Patrizio.
Contenuto: parla in particolare dei tre Angeli dell’Apocalisse (AP 14,6). Il primo e’ un grande predicatore! (Angelo predicatore); secondo angelo e’ un profeta (Babilonia cadra); terzo e’ un giudice e prevede la fine dei malvagi.
3) San Pio e Il ritorno di Elia: i padri della chiesa dicono che uno dei due testimoni dell’Apocalisse e’ appunto Elia (tradizione rabbinica secondo la quale Elia sarebbe stato assunto in cielo corpo e anima, quindi vivente). Sorge naturalmente il problema su come potrebbe essere davvero riconosciuto tale (si tratta di un evidente problema di interpretazione di profezie bibliche, ma quali potrebbero essere gli eventuali elementi di prova convincenti?). Padre Pio conferma che Elia verra’ in carne ed ossa! Inoltre esprime invidia per chi vivra’ i tempi della apostasia della chiesa perche’ gli eletti potranno rivelarsi!

_______________________________

(1) “Gli apostoli degli ultimi tempi in Monfort e oggi“, Estratto dalla tesi di licenza di: Padre Andrea D’Ascanio ofm capp
nella Pontificia Facoltà Teologica Marianum in Roma http://www.armatabianca.org/store/montfort_it.pdf

(2) Apparizioni della Vergine della Rivelazione alla Tre Fontane, ved. Saverio Gaeta “Il veggente. Il segreto delle Tre Fontane”, Ed. TEA Milano (2016).

(3) Luigi M. Grignon da Monfort ” Trattato della vera devozione alla Santa Vergine“, San Paolo (1987).

(4) San Cesario di Arles “Commento all’Apocalisse (Letture cristiane del primo millennio)” (Ed. Paoline 2016).

(5) San Beda, Il venerabile, “Commento all’Apocalisse” (Ed. Citta Nuova).